VENEZIA – È stata prorogata fino al 16 febbraio 2020, alla Casa dei Tre Oci di Venezia, l’antologica di Ferdinando Scianna (Bagheria, PA, 1943), una delle figure di riferimento della fotografia contemporanea internazionale e primo fotografo italiano entrato a far parte della Magnun, la più prestigiosa agenzia fotografica al mondo.
La mostra, curata da Denis Curti, Paola Bergna e Alberto Bianda, art director, organizzata da Civita Mostre e Musei e Civita Tre Venezie e promossa da Fondazione di Venezia, ripercorre oltre 50 anni di carriera del fotografo siciliano, attraverso 180 opere in bianco e nero, divise in tre grandi temi – Viaggio, Racconto, Memoria – titolo anche dell’esposizione.
Per l’occasione, viene esposta una serie d’immagini di moda che Scianna ha realizzato a Venezia come testimonianza del suo forte legame con la città lagunare.
Nella Sala video di Casa dei Tre Oci sono inoltre proiettati tre film-documentari dedicati alla sua vita professionale.
Accompagna la mostra un catalogo Marsilio Editori.