CATANIA – Con la mostra “SEGNI. Da Cézanne a Picasso, da Kandinskij a Miró, i maestri del ‘900 europeo dialogano con le incisioni rupestri di Centuripe”, inaugura il primo centro espositivo della cittadina siciliana di Centuripe, a metà strada tra Enna e Catania.
“Sono molto orgoglioso – afferma il Sindaco Salvatore La Spina – non solo per aver dotato il paese di un centro espositivo comunale ma anche per aver inaugurato lo spazio con una mostra che permette da un lato di poter ammirare le opere grafiche dei più importanti artisti moderni ma anche di valorizzare il nostro territorio. Un progetto che mette in rete tanti attori da ogni parte d’Italia con i nostri giovani di Centuripe, ed è stato reso possibile grazie al supporto di tante aziende del nostro territorio che hanno creduto in noi. Mi auguro che questo sia solo l’inizio di una vera rinascita”.
La mostra, curata da Simona Bartolena, intende mettere in relazione i maestri del ‘900 con le importanti testimonianze storiche ed antropologiche del territorio, in particolare con il sito archeologico Riparo Cassataro, fino ad ora sconosciuto, che viene mostrato per la prima volta al mondo, e che custodisce le uniche testimonianze in Sicilia sud-orientale di pitture rupestri risalenti al periodo preistorico, fonte di ispirazione per molti artisti presenti alla mostra.
La mostra si compone di un corpus di 82 opere, tutte originali (alcune molto rare, quando non uniche), in un percorso che intende sottolineare il ruolo delle tecniche di stampa nell’evoluzione dei linguaggi, degli stili e delle modalità espressive dei movimenti avanguardistici europei del secolo scorso e dei loro esponenti. Una sorta di “riassunto” della storia dell’arte del primo Novecento europeo che inizia simbolicamente alla fine dell’Ottocento, con l’opera di personaggi chiave per gli sviluppi dell’arte nei decenni successivi – su tutti Paul Cézanne e Toulouse-Lautrec – per proseguire poi tra i vari movimenti d’avanguardia e i loro principali interpreti: da Picasso a Matisse, da Pechstein a Dix, da Kandinskij a Klee, da Miró a Giacometti, da Hartung a Dubuffet, da Vedova a Fontana.
“In Italia, purtroppo, la stampa d’artista è ancora poco considerata dal grande pubblico” – sottolinea la curatrice Simona Bartolena. -“Vittima di pregiudizi senza fondamento, l’opera grafica è poco raccontata. Le collezioni di molti musei internazionali, ad esempio quella del Moma di New York, vantano una sezione di opere a stampa di migliaia di esemplari, in dialogo con la pittura, la scultura, la fotografia, l’editoria e il design. Questa esposizione offre una straordinaria opportunità di seguire l’esempio internazionale e considerare l’opera grafica come una parte importante, talvolta fondamentale, della ricerca dei maestri del Novecento. La preferenza di una tecnica sulle altre, la scelta di un metodo di stampa, l’approccio stesso alla matrice da incidere e alla carta da imprimere rivelano sfumature interessantissime della ricerca di un artista o del linguaggio di un movimento, offrendo un punto di vista diverso da quello, più noto, della pittura e della scultura. La mostra è quindi uno splendido ‘viaggio’ nella storia dell’arte del Novecento attraverso i suoi protagonisti, ma anche un’occasione per scoprire le tecniche e i processi di stampa e le loro peculiarità. Curarla è stato entusiasmante. Spero lo sarò anche visitarla!”.
La mostra offre, inoltre, un ulteriore spunto di riflessione. I massimi protagonisti delle Avanguardie storiche di inizio Novecento si sono ispirati all’arte africana e primitiva, dando vita al fenomeno del cosiddetto Primitivismo. Le pitture rupestri preistoriche del Riparo Cassataro, eccezionale sito scoperto nel 1976, creano un inedito confronto con alcune delle opere esposte, su tutte il celebre Toro di Picasso.
Il Riparo Cassataro, custodito all’interno di una proprietà privata, sarà eccezionalmente visibile per la prima volta durante l’intera durata della mostra, previa prenotazione.
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Vademecum
Segni.
Da Cézanne a Picasso, da Kandinskij a Mirò, i maestri del ‘900 europeo dialogano con le incisioni rupestri di Centuripe.
Centro espositivo Antiquarium / riparo cassataro
Periodo della mostra
4 luglio- 17 ottobre 2021
Cura della mostra
Simona Bartolena
inaugurazione
3 luglio ore 17.30
Prezzo biglietto
Mostra+ Riparo Cassataro + vista ai Calanchi (prenotazione obbligatoria)
15,00 euro
13,00 euro (residenti, 13-18 anni, over 65)
10,00 euro (bambini fino ai 12 anni)
Mostra+ Riparo Cassataro + tour città, durata due giorni (prenotazione obbligatoria)
20,00 euro
18,00 euro (residenti, 13-18 anni, over 65)
15,00 euro (bambini fino ai 12 anni)
Mostra
5,00 euro
3,00 euro (residenti, 13-18 anni, over 65)
Gratuito (bambini fino ai 12 anni)
Orario
Martedì – Domenica ore 9 – 18; la biglietteria chiude alle 17,30
Chiuso il lunedì – 15 Agosto
informazioni e prenotazioni mostra
antiquariumcenturipe@gmail.com
telefono 3315354957
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informazioni turistiche
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