TEL AVIV – Fino al prossimo 30 ottobre il Design Museum Holon di Tel Aviv ospita la prima mostra dedicata al celebre studio di design giapponese Nendo, fondato 10 anni da Oki Sato, tra i maggiori designer a livello mondiale, premiato come “Designer of the Year” dalla rivista Wallpaper e insignito del titolo di “Designer of the Year” dalla fiera parigina Maison & Objet. “Nendo” in giapponese significa “creta” e la scelta del nome non è di certo casuale sottendendo che il loro lavoro, nel campo dell’architettura d’interni, dell’arredo e della grafica è appunto duttile e flessibile come la creta.
Settanta sono le opere in mostra di altissimo design dislocate in tutto lo spazio espositivo, altrettanto all’avanguardia nella sua particolare struttura architettonica. Il museo, infatti, realizzato da Ron Arad, sorge a circa sei chilometri da Tel Aviv, e si distingue per le sue linee curve che lo rendono quasi una sorta di architettura-scultura.
La mostra dal titolo Nendo: the space in between raccoglie buona parte della multiforme attività del famoso studio di progettazione, in un percorso distribuito in sei sezioni: between processes, between textures, between boundaries, between the object, between relationships, between senses. A queste sezioni va ad aggiungersi una installazione site specific in perfetto dialogo con la struttura museale. Qualità, purezza, essenzialità ed eleganza sono i tratti distintivi di queste opere di design impeccabili che rivelano la straordinaria creatività che contraddistingue lo studio Nendo.
La mostra curata da Maria Cristina Didero è stata inaugurata il 7 giugno scorso e dopo questa tappa israeliana si sposterà in altre sedi espositive in giro per il mondo.