MILANO – Lunedì 8 aprile, il ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, hanno siglato un protocollo d’intesa finalizzato a valorizzare l’attività dell’Associazione per il Sistema Museale del design milanese nel sistema museale nazionale.
L’accordo quinquennale è stato firmato in occasione dell’inaugurazione del Museo del Design Italiano.
“Con la firma del Protocollo di intenti per la valorizzazione del sistema museale del design milanese – ha dichiarato il Ministro Bonisoli – viene data più importanza al design da parte delle istituzioni di questo Paese, direi che era ora che questo avvenisse. La nuova associazione, che si è appena costituita, parlerà contemporaneamente con Comune, Regione e Governo, che la riterranno il principale interlocutore nel momento in cui volessero attivare iniziative museali nel campo del design. Il patrocinio potrà facilitare il dialogo tra questa associazione e altri soggetti esterni rispetto al sistema del design, o con realtà nuove che si vogliano inserire. Milano è fondamentale, un motore per la crescita e lo sviluppo, dobbiamo ascoltarla e questo è un modo molto concreto per far vedere che facciamo quello che diciamo. Per il Museo permanente del design italiano, che viene inaugurato oggi alla Triennale, saranno stanziati 10 milioni di euro. Stiamo solo aspettando un paio di passaggi burocratici per annunciarlo ufficialmente. L’inaugurazione di oggi del museo in Triennale – ha concluso Bonisoli – è il primo step di un progetto che ha ben altra visione. È una cifra che dedicheremo esclusivamente al museo della Triennale, per altri progetti si valuterà di volta in volta cosa mettere a disposizione, però l’attenzione c’è”.
Priorità di questo accordo è favorire “progetti culturali” mirati a promuovere la valorizzazione dei musei del design, in stretta connessione con il territorio, “l’integrazione dei musei del design nel sistema museale nazionale”, la “partecipazione dei musei del design alle campagne e alle iniziative promosse dalle parti”, “promuovere, anche attraverso iniziative congiunte in ambito nazionale e internazionale, il patrimonio di creatività dei musei del design e i valori espressi dalla cultura del design in quanto parte integrante del patrimonio culturale italiano e fattore propulsivo dello sviluppo sociale ed economico del Paese”. Il protocollo inoltre intende favorire il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati.
Alla firma erano presenti anche Alessandro Spada, vicepresidente vicario Assolombarda, Luciano Galimberti, presidente Adi e Stefano Boeri, presidente della Triennale.