SIENA – E’ il ritratto di Andy Wharol, realizzato nel 1974 per Vogue Uomo, ad aprire l’esposizione dedicata a Helmut Newton, alla Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano, a cura di Matthias Harder, curatore della Helmut Newton Foundation di Berlino.
Newton (1920-2004) è stato senza dubbio uno dei fotografi più importanti al mondo. Con eleganza, autoironia e sarcasmo, attraverso i suoi scatti, divenuti iconici, ha celebrato una vita strabordante di eccentricità, bellezza, ricchezza, erotismo e arte culinaria. E’ riuscito a unire la nudità e la moda in maniera sottile, con un senso di eleganza senza tempo, raggiungendo vette inarrivabili.
Al centro del suo universo, protagoniste di tanti dei suoi scatti ci sono le donne, da Paloma Picasso a Ornella Muti, da Catherine Deneuve a Carla Bruni, solo per citarne alcune.
Tra gli anni ’70 e ’80 Newton affina il suo stile. Sono gli anni in cui la moda comincia ad attirare un pubblico sempre più ampio ed è resa più attraente dalla partecipazione di influenti fotografi come Richard Avedon, Irving Penn, William Klein e lo stesso Helmut Newton e dalle loro originalissime interpretazioni.
Dalla metà degli anni Ottanta i lavori di Newton subiscono un cambiamento. Le fotografie cominciano a prendere infatti la forma di una vera e propria narrazione fotografica. Celebri di questo periodo sono le campagne in bianco e nero per Villeroy & Boch (1985), o la serie di fotografie a colori con Monica Bellucci per Blumarine (1998).
Negli ultimi anni della sua carriera Newton intensifica la collaborazione con le edizioni tedesche, americane, italiane, francesi e russe di Vogue, ambientando i set fotografici principalmente a Monte Carlo, per l’esattezza nel garage della sua casa a Monaco.
Nella mostra di San Gimignano si potrà ammirare, tra gli altri il bellissimo ritratto di Leni Riefenstahl del 2000. Mentre dei numerosi ritratti a personaggi famosi del Novecento sono visibili circa 25 scatti, tra cui quello a Gianni Agnelli (1997), a Paloma Picasso (1983), a Catherine Deneuve (1976), ad Anita Ekberg (1988), a Claudia Schiffer (1992) e a Gianfranco Ferrè (1996). Delle importanti campagne fotografiche di moda, invece, sono esposti alcuni servizi realizzati per Mario Valentino e per Tierry Mugler nel 1998, oltre a una serie di importanti fotografie, ormai iconiche, per le più importanti riviste di moda internazionali.
La mostra rimarrà aperta fino al 1° settembre 2019.
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Vademecum
Helmut Newton. San Gimignano
18 aprile – 1° settembre 2019
San Gimignano – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
Via Folgore, 11
Orari
18 Aprile – 1° Settembre: 10.00 – 19.30
Ingresso
€ 9,00 Intero;
€ 7,00 ridotto: minori dai 6 ai 17 anni, ultrasessantacinquenni, gruppi di almeno 20 persone (fino a due accompagnatori con ingresso gratuito), gruppi di alunni di scuole pubbliche in visita didattica (fino a due accompagnatori con ingresso gratuito)
Ingresso gratuito: minori di 6 anni, residenti a San Gimignano, soggetti diversamente abili che necessitino di accompagnamento e relativi accompagnatori, guide turistiche, titolari tessere I.C.O.M.
Informazioni
: www.sangimignanomusei.it; prenotazioni@sangimignanomusei.it call center info e booking 0577/286300