FIRENZE – Il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, insieme a Ferruccio Ferragamo, presidente del Gruppo Salvatore Ferragamo, ha annunciato che grazie alla generosa donazione della maison fiorentina, la Fontana del Nettuno in Piazza della Signoria verrà restaurata e riportata quindi al suo originario splendore.
I lavori cominceranno il prossimo settembre e si concluderanno per Natale 2018. Si tratterà di un cantiere “trasparente”, i cittadini infatti potranno seguire tutte le fasi di intervento, che riporteranno la fontana a zampillare grazie anche al ripristino dell’originale meccanismo idraulico. Il restauro della Fontana sarà piuttosto complesso proprio perché comprenderà necessariamente anche una importante parte impiantistica riguardante la realizzazione di una nuova centrale di trattamento acque e il rifacimento della rete distributiva di adduzione acqua alle singole bocche di uscita, nonché la ristrutturazione della rete di scarico. Invece per quanto concerne i marmi, si procederà a mettere in sicurezza o a rimuovere le parti instabili per poi poterle ricollocare nelle successive fasi di intervento.
La Fontana, che è stata la prima pubblica della città ed è uno dei suoi simboli più conosciuti, è stata realizzata dallo scultore Bartolomeo Ammannati su commissione di Cosimo I de’Medici. La figura di Nettuno, realizzata in candido marmo di Carrara e che riprende i tratti di Cosimo I de’ Medici, era un’allusione al dominio marittimo di Firenze; essa si erge su un piedistallo decorato con le statue di Scilla e Cariddi al centro della vasca ottagonale. Ai piedi del Nettuno stanno tre tritoni intenti a suonare delle tibie che zampillano acqua.
Ferruccio Ferragamo ha così commentato questa importante partecipazione: “Mi piace definire il nostro sostegno alle attività culturali di Firenze e il restauro di alcuni beni architettonici una collaborazione virtuosa fra pubblico e privato e un ringraziamento della nostra famiglia alla città e all’intenso sodalizio creato da mio padre che prosegue tuttora. Tutto quello che abbiamo realizzato negli anni è dunque un modo per esprimere la nostra gratitudine a Firenze per quello che ci ha dato”.
Mentre Nardella ha dichiarato: “Siamo felici di avere al nostro fianco una maison prestigiosa che ha a cuore la bellezza e la cultura di Firenze. Da tempo il Comune ricerca sponsor e partner pubblici o privati per collaborare e per difendere il grande patrimonio artistico della città. Lo strumento dell’Art Bonus, voluto dal Governo, è stato un passo avanti decisivo nello sviluppo di queste relazioni. Mi auguro che altre realtà importanti del nostro territorio possano seguire l’esempio virtuoso della Salvatore Ferragamo”.