FIRENZE – Su mandato dell’Opera di S. Maria del Fiore si è costituito un Gruppo Scientifico-Tecnico che avrà il compito di analizzare sistematicamente uno dei monumenti più famosi italiani, il Campanile di Giotto a Firenze, per accertarne le condizioni di conservazione e di resistenza sismica. Si tratta di un progetto dell’Opera che prevede un monitoraggio completo dei maggiori monumenti che costituiscono il complesso di Santa Maria del Fiore: la Cupola del Brunelleschi, il Battistero e il Campanile di Giotto.
I controlli, che partiranno già da novembre, continueranno nell’arco dell’anno e consisteranno nell’analisi delle caratteristiche costruttive, della staticità, del degrado e del controllo del terreno per comprendere la resistenza sismica del monumento. Vista la singolarità della costruzione e l’importanze di queste analisi, ci si avvarrà delle tecnologia più avanzate e all’avanguardia a livello internazionale.
Le ricerche e i lavori saranno coordinate dal professor Gurrieri, già componente con Renato Lancellotta del Comitato Internazionale della Torre di Pisa. Ma fra gli esperti vi sono anche importanti studiosi di vari atenei italiani. I lavori verranno svolti in collaborazione con la Soprintendenza ai beni architettonici.