PARIGI – Il San Giovanni Battista, il dipinto di Leonardo da Vinci realizzato tra il 1508 e il 1519 e custodito al Louvre, è stato restaurato. Il capolavoro era stato rimosso dalle sale espositive del museo parigino a gennaio scorso. Ora dopo nove mesi di interventi, tornerà ad essere esposto nella Grande Galleria del Louvre a partire dal 9 novembre.
Finalmente dunque, dopo la rimozione di un ampio strato di vernice che ne offuscava i colori, il santo sarà ammirabile in tutta la sua luminosità. Ogni particolare infatti, dai boccoli fino ai lineamenti del volto, è tornato perfettamente distinguibile, avendo perso i toni troppo scuri dovuti all’accumulo di ben 15-16 strati di vernice dei passati restauri. Si distinguono meglio persino gli zigomi, tuttavia i lineamenti appaiono leggermente cambiati, il sorriso risulta più dolce, ma l’aspetto nell’insieme sembra più maturo. L’opera era stata restaurata l’ultima volta nel 1802.
Il dipinto, nei laboratori di ricerca e restauro dei Musei di Francia, è stato sottoposto dapprima a una serie di indagini scientifiche non invasive, e solo successivamente si è proceduto alla rimozione degli strati di vernice che avevano raggiunto i 110 micron.
Il San Giovanni Battista è il terzo capolavoro leonardesco sul quale il Louvre è intervenuto in tempi recenti, dopo Sant’Anna con la Vergine e il Bambino (2012) e La Belle Ferronnière (2015). Secondo il quotidiano francese “Le Figaro” anche La Gioconda necessiterebbe di un intervento di restauro, ma da quanto è dato a sapersi ad oggi, il Louvre non avrebbe ancora preso decisioni in merito.