FIRENZE – È un controllo consueto quello avvenuto in questi giorni sulla Cupola del Brunelleschi a Firenze. Dunque nessuna nuova crepa o lesione. Il monitoraggio, da parte delle maestranze dell’Opera di Santa Maria del Fiore, prevede controlli interni ed esterni alla cupola, in seguito ad antiche lesioni. I controlli di quest’anno sono stati effettuati con l’ausilio di una gru con piattaforma. E’ stato quindi approfondito l’andamento di alcune lesioni presenti sull’abside e “già individuate dal rilievo dei ‘plessi fessurativi’, condotto dalla Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Firenze e avviato dalla Commissione ministeriale a partire dagli anni Settanta”. A precisarlo è appunto una nota dell’Opera nella quale si spiega che non sono state rilevate nuovi crepe. “L’intervento fa parte del normale programma di monitoraggio della Cattedrale che viene eseguito sugli esterni e da due anni anche sugli interni – specifica il comunicato.
La cupola fiorentina è soggetta ad un complesso sistema di antiche lesioni e per questo è controllata dal 1952 con strumenti di tipo meccanico e, dal 1978, con un sistema elettronico installato dal Ministero dei Beni Culturali, che può essere considerato il più accurato esistente nel mondo su un complesso monumentale.