FIRENZE – Il sindaco di Firenze Dario Nardella, nel corso degli Stati generali dei musei, nel capoluogo toscano ha comunicato i risultati relativi all’applicazione dell’Art Bonus che, a quanto riferisce il primo cittadino, ha permesso di raccogliere da privati, circa 3 milioni e 200 mila euro per il mantenimento o il restauro di opere d’arte.
“La volontà esplicita del Governo, e anche la nostra, è di inaugurare un nuovo patto della cultura tra pubblico e privato”, ha detto Nardella. “Intorno al contributo del privato deve essere superato un approccio vecchio e ideologizzato per il quale la cultura è gestita solo da pochi vestali. Non ci deve essere più tale contrapposizione. Ma – ha concluso Nardella – bisogna avere le idee chiare. Aprire al privato non significa né privatizzare i beni culturali né una bieca”.