FIRENZE – Con un video di due soli minuti, Antonio Natali, storico direttore della galleria fiorentina, da il suo addio agli Uffizi dove era entrato dopo un concorso nel 1980. Un video ironico, muto, una sequenza di immagini significative, senza l’aggiunta di una sola parola. Il video, accessibile su You Tube, si apre con l’immagine del direttore, al quale proprio un anno fa è succeduto Eike Schmidt dopo la Riforma Franceschini, che si prepara per andare in pensione.
Lo vediamo “mentre fa i bagagli” quindi intento a riempire uno scatolone di cartone, all’interno di un ufficio ormai semivuoto, una scena in stile Lehman Brothers. Successivamente il direttore si avvia verso l’uscita del museo, si ferma a guardare la lapide con la scritta Galleria degli Uffizi e poi si allontana velocemente.
A seguirlo “i grandi” del Rinascimento, Leonardo Da Vinci, Giorgio Vasari, Michelangelo Buonarroti, Lorenzo il Magnifico e il granduca Cosimo Primo. Il video si avvia verso il finale con Natali seduto su una panchina “ai giardinetti” mentre mangia un panino e distribuisce briciole ai piccioni, fedele quindi all’immagine del classico pensionato e termina con la domanda “E ora?”, la risposta è “Tutti liberi”!
Tuttavia Natali dopo un periodo di ferie non rimarrà fermo, come anticipato infatti in una intervista ad agosto al Corriere Fiorentino, si occuperà di “convegni, mostre, pubblicazioni. E un film”. Un film su Caravaggio per Sky, ha spiegato l’ex direttore “in cui si proverà a fare una mostra ideale che includa tutti i quadri a soggetto sacro. Vorrei che venisse fuori esplicitamente il gioco di luci e ombre come espressione del divino e della sua antitesi”.