TORINO – La mostra Il Nilo a Pompei al Museo Egizio di Torino avrebbe dovuto chiudere i battenti domenica 4 settembre. Ma visto il successo di pubblico l’esposizione sarà invece prorogata fino al prossimo 2 ottobre.
Ad oggi la mostra inaugurata il 5 marzo scorso, che rappresenta un’affascinante testimonianza di “globalizzazione ante litteram” indagando la fitta rete di relazioni tra la cultura egizia e quella greco romana, ha già registrato oltre 186mila presenze. Solo nelle ultime due settimane di agosto sono stati oltre 28mila i visitatori. Questa straordinaria accoglienza da parte del pubblico ha quindi spinto il Museo Egizio a prorogare l’esposizione.
L’esposizione composta da oltre 330 pezzi provenienti da musei italiani e stranieri, rappresenta la prima tappa del progetto espositivo “Egitto Pompei”, nato dalla collaborazione tra il Museo Egizio, la Soprintendenza Pompei e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN). Da subito la mostra aveva infatti dato segnali positivi registrando a soli 2 mesi dall’inaugurazione oltre 78mila visitatori.
Christain Greco, direttore del Museo Egizio, ha dichiarato a tal proposito: “Siamo molto soddisfatti di questo risultato che sottolinea non solo l’apprezzamento del pubblico per il tema indagato, ma anche la bonta’ della scelta di produrre mostre temporanee che, oltre a contribuire alla sostenibilita’ del Museo, ci aiutano ad affermarci come ente di ricerca a livello internazionale”.