FIRENZE – Due grandi tele di Giovanni Balducci (1560-1631) “Cristo cade sotto la Croce” e “Compianto sul Cristo deposto dalla Croce”, sono state sottoposte a un lungo intervento di restauro e sono ora tornate al loro originario splendore. Attualmente i due dipinti sono esposti al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, quale prezioso documento pittorico rimasto dell’arredo effimero degli imponenti apparati nuziali relativi al matrimonio tra Ferdinando I Granduca di Toscana e la principessa Cristina di Lorena (1589).
Le due tele, prima degli interventi di restauro, si presentavano gravemente danneggiate dall’umidità e dalle condizioni ambientali non particolarmente favorevoli. La superficie dipinta presentava diverse perdite dovute sia ai molteplici spostamenti sia alla fragile natura della materia con la quale erano stati realizzati: una tempera a caseina di vacca su tela. I dipinti erano stati rimossi dal Duomo negli anni ’40 dell’Ottocento da Gaetano Baccani, e per lungo tempo erano stati tenuti arrotolati.
Il processo di restauro, affidato dall’Opera di Santa Maria del Fiore allo studio Granchi, è stato dunque lungo e minuzioso, prevedendo anche alcune metodologie inedite volte a rispondere specificamente alle condizioni delle due tele. La loro collocazione nel Museo dell’Opera del Duomo è stata opportunamente individuata nella zona detta “Galleria dei Modelli”, che ospita anche le proposte per la facciata del Duomo realizzate in legno da vari autori dalla fine del Cinquecento, dopo la data del 1587, anno in cui fu demolita la parte della facciata arnolfiana.