FIRENZE – Fino a settembre, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, si potrà assistere al restauro “in diretta” della grande tavola a tempera del pittore del Gotico internazionale Pietro di Chellino (Firenze, 1383 – 1459).
Si tratta dell’Incoronazione della Vergine, di proprietà della Fondazione stessa, un’opera mai esposta prima al pubblico. Nella realizzazione dell’opera il pittore fu influenzato da alcuni dei maggiori artefici della tradizione toscana di fine Trecento, tra cui Agnolo Gaddi e Spinello Aretino.
Incerta la datazione del dipinto, che aveva subito un primo restauro negli anni ’60. I lavori di restauro interesseranno in particolare il supporto ligneo, le fessurazioni nel corpo della tavola e la pigmentazione della pellicola pittorica a richiedere l’intervento di professionisti qualificati, onde preservare la monumentale opera.
Questa è la terza volta che, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, viene utilizzata la formula del ‘Restauro in diretta’ che consente al pubblico di seguire in tempo reale le varie fasi dell’intervento in una specie di ‘Cantiere di restauro’ allestito nella Sala delle Colonne collocata a piano terreno della sede della Fondazione.
Il restauro sarà coordinato da Claudio Paolini, come responsabile del procedimento, condotto da Alberto Dimuccio per il restauro del supporto ligneo e da Muriel Vervat per il restauro della superfice pittorica, con il supporto diagnostico di Susanna Bracci e Marcello Picollo del CNR, ha coinvolto la ditta Apice per la movimentazione e Iris costruzioni per l’allestimento tecnico con la logistica curata da Luca Bigazzi.
A fine intervento, l’opera sarà esposta alla prossima edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato nella mostra Un incontro tra gotico e contemporaneità: Pietro di Chellino e Pietro Annigoni, assieme ad otto capolavori di Pietro Annigoni, anch’essi di proprietà della Fondazione CRF. L’evento si inserisce nelle manifestazioni per i 25 anni della Fondazione CRF.