TORINO – Per questo primo weekend del mese di gennaio sono previste una serie di visite guidate alle mostre attualmente in corso presso GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.
Sabato 5 gennaio 2019 ore 16.00
“L’Arte dei pittori macchiaioli”
GAM – Visita guidata per singoli alla mostra
(tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00 – prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00)
L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna.
Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida
Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card
Domenica 6 gennaio 2019 ore 15.30
“Musica e parole in onore del Santo Sudario”
Palazzo Madama – visita guidata alla mostra La Sindone e la sua immagine e alla Cappella della Confraternita del Santo Sudario con concerto di musica sacra
In occasione dell’Epifania, la visita alla mostra La Sindone e la sua immagine. Storia, arte e devozione a Palazzo Madama si arricchisce di un percorso in altri due importanti luoghi legati alla Sindone: la chiesa di San Lorenzo e la chiesa della Confraternita del Santissimo Sudario, dove, al termine della visita, sarà eseguito un concerto gratuito d’organo, strumento collocato nella chiesa nel 1859, realizzato dai Fratelli Collino di Pinerolo e perfettamente funzionante dopo il completo restauro del 2000.
Il maestro Fabio Castello, organista della Confraternita, propone alcuni brani tratti dall’archivio musicale della Confraternita stessa, scritti appositamente per la liturgia della Sindone e per le feste celebrate nella chiesa nelle ricorrenze più importanti.
Costo: biglietto di ingresso alla mostra – gratuito per i possessori di Abbonamento Musei + € 10 per visita guidata alla mostra e alla chiesa del Santo Sudario.
Prenotazione obbligatoria: 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com
www.palazzomadamatorino.it
Domenica 6 gennaio 2019 ore 15.30
“Sfumature di terra. Ceramiche cinesi dal X al XV secolo”
MAO – visita guidata alla mostra e alla galleria dedicata alla Cina
Le preziose ceramiche cinesi, oggi esposte nella mostra Sfumature di terra presso il MAO, diventano protagoniste di un nuovo itinerario tematico.
Partendo dalla galleria dedicata alla Cina, dove possiamo trovare i reperti che vanno dalle terrecotte neolitiche alle eleganti ceramiche di epoca Tang (618-907 d.C.), proseguiremo il percorso in mostra per illustrare i grès e le pregevoli porcellane, databili per lo più tra la dinastia Song (960-1279) e Yuan (1271-1368). Sarà così possibile affrontare alcuni aspetti legati al perfezionamento delle tecniche artigianali, al gusto estetico e alla diffusione di questi raffinati oggetti presso le classi agiate.
Tra le opere si segnala una ceramica restaurata attraverso la tecnica giapponese del kintsugi, nata nel XV sec., che permette di restaurare oggetti rotti saldandoli insieme attraverso metallo prezioso come l’oro. Da un oggetto rotto nasce così un vero e proprio gioiello, rafforzando l’idea che da una ferita possa prendere vita una forma ancora maggiore di perfezione estetica e interiore.
Costo: visita guidata € 5 + biglietto di ingresso al museo (gratuito per possessori di Abbonamento Musei e Torino+ Piemonte Card)
Informazioni e prenotazioni: t. 011.5211788; prenotazioniftm@arteintorino.com
Domenica 6 gennaio 2019 ore 16.00
“L’arte dei pittori Macchiaioli”
GAM – Visita guidata per singoli alla mostra
(tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00 – prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00)
L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna.
Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida
Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card
www.gamtorino.it