LUCCA – Toulouse-Lautrec per “Le Rire” è la mostra che il Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi aprirà il 24 marzo. Lautrec fu uno straordinario illustratore e litografo. Grande osservatore del mondo, seppe cogliere con semplici tratti, ma anche con estrema precisione molti dettagli dello stile di vita dell’epoca e in questo fu decisamente maestro indiscusso.
L’artista illustrava articoli degli amici scrittori e giornalisti o si divertiva a proporre i suoi soggetti prediletti. Da un punto di vista politico la Francia stava assistendo a un crescente malcontento nei confronti della Terza Repubblica, all’aumentare dell’anarchismo, a episodi di corruzione e scandali. Tutto ciò favoriva la satira e la caricatura, che venne anche studiata e perfino teorizzata dagli intellettuali del tempo, come Jean Grand Carteret e Arsène Alexandre.
Fu proprio quest’ultimo a dirigere, per diversi anni, il giornale satirico “Le Rire”, creato da Félix Juven. Lautrec vi collaborò tra il 1894 e il 1897 e produsse delle meravigliose illustrazioni nelle quali ritrasse le numerose celebrità del mondo dei cabaret, nonché scene di vita sociale parigina. Basti pensare a Yvette Guilbert,cantante del Moulin Rouge o quello dello scrittore simbolista Dujardin in ‘Skating’, efficace esempio di dandy o l’ingresso trionfale a dorso di mulo al Moulin Rouge, della pagliaccia Cha-U-Kao, dal ciuffo grottesco e infiocchettato.
La mostra, visitabile fino al 29 maggio, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra Comune e Museo della Satira.