ROMA – Musei gratis per i possessori dei biglietti della “Sei Nazioni 2016” di Rugby. È questo l’annuncio fatto oggi dal ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, durante la presentazione del torneo nel Salone d’Onore del Coni.
Quindi già a partire dal 12 febbraio, per i possessori del biglietto per la sfida Italia-Inghilterra in programma domenica 14 febbraio, l’iniziativa sarà valida. A seguire la partita Italia-Scozia in programma sabato 27 febbraio, con i musei aperti da venerdì 26 a domenica 28.
L’accesso libero sarà permesso alla Galleria Spada, al Museo dell’Alto Medioevo, al Museo Nazionale dell’Arte Orientale, al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, al Museo Nazionale di Castel d’Angelo, al Museo Nazionale Etrusco di Valle Giulia, al Museo Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini”, alla Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini, alla Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini. All’iniziativa aderiscono anche i seguenti Musei in Comune: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Museo dei Fori Imperiali – Mercato di Traiano, Museo dell’Area Pacis, Museo di Roma, Galleria d’Arte Moderna, MACRO, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia.
“Oggi cominciamo questa collaborazione tra il mondo dello sport e il mondo della cultura – ha detto Franceschini -, perché c’è un flusso turistico importante legato agli eventi sportivi, che diventano anche l’occasione per visitare una città. In questo senso, aprire gratuitamente i musei più importanti di Roma può essere un’occasione, uno stimolo, a visitare un museo per chi viene a Roma per la partita”. “Questa iniziativa è la risposta migliore a chi pensa che il tifo sia solo estremismo e violenza. Il 99% dei tifosi sono persone perbene che magari sfruttano l’occasione di un evento sportivo per visitare la città in cui si trovano” – ha aggiunto Franceschini.
“Stiamo cercando un accordo con gli altri paesi per uno scambio dal prossimo anno, e dunque per dare la possibilità ai tifosi italiani in trasferta di visitare i musei stranieri gratuitamente” – ha concluso il ministro.