ROMA – Arriva dal 27 gennaio 2017 al MACRO Testaccio di Roma la mostra Trajectory of Desire di Li Chevalier. L’esposizione rappresenta il quarto appuntamento del progetto From La Biennale di Venezia & OPEN to MACRO. International Perspectives, ideato e curato da Paolo De Grandis e Claudio Crescentini, dedicato alla presentazione, presso gli spazi del MACRO, di alcune installazioni internazionali provenienti dall’Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Il progetto è stato esteso ad OPEN – Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni, piattaforma artistica collegata alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, nell’intento di ampliare ulteriormente la selezione d’installazioni, con maggior respiro internazionale.
L’esposizione di Li Chevalier ha debuttato ad OPEN lo scorso anno. Il lavoro dell’artista si contraddistingue per l’eleganza e la raffinatezza di tecnica e installazione, in cui la tradizione cinese si nutre di un contesto squisitamente occidentale che non finisce mai per assorbirla totalmente ma semplicemente la sfiora e la rende più articolata. Elemento fondamentale e costante nell’arte di Li Chevalier è anche la musica, coltivata dall’età di 15 anni. Proprio questa passione alimenta di una nuova timbrica espressiva le sue installazioni. Combinando differenti discipline, linguaggi estetici, origini e derivazioni, l’artista conduce lo spettatore attraverso incontri misteriosi verso una profonda riflessione sui nostri sistemi di pensiero, oltre qualsiasi tentativo di egemonia artistica. Tra le sue mostre più significative ricordiamo le esposizioni presso la Royal Academy of Art London Summer Exhibition, il National Art Museum of China, lo Shanghai Art Museum, il Today Art Museum, la National Library of China, il The Sub-Marine Base Contemporary Art Centre Bordeaux France e la State Opera China.
Al MACRO Testaccio di Roma Li Chevalier presenta “Polifonia”, un’installazione monumentale composta da violini e 30 opere di pittura sperimentale ad inchiostro. La “traiettoria” dell’artista con i suoi dubbi e le sue rivelazioni si estende a Roma e si apre ad un’arte che ricerca la bellezza ma che non si sottrae alla contemporaneità. L’installazione di Li Chevalier, composta di diversi elementi artistici provenienti da Oriente e Occidente, è un’immagine metaforica del nostro mondo che non può più frenare il suo cammino verso uno spazio “comune”, dove nazioni e civiltà interagiscono, migliaia di storie ed eredità si incrociano. L’opera intende rendere omaggio alla vitalità creativa nata dagli incontri, dalla tolleranza e da tutti quei valori che rendono l’Europa un terreno fertile per l’espressione e il dialogo.
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Vademecum
MACRO Testaccio – La Pelanda
Orario: da martedì a domenica, ore 14.00-20.00 (la biglietteria chiude 30 minuti prima)
Chiuso il lunedì
Ingresso gratuito alla mostra LI CHEVALIER – Trajectory of Desire
Foyer 2, Teatro Studio 2, Piazza Orazio Giustiniani, 4 – Roma
Apertura al pubblico: 28 gennaio – 26 marzo 2017
INFO: 060608
www.museomacro.org
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