MATERA – È stato presentato il 19 luglio a Matera, presso il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata – Palazzo Lanfranchi, il programma “Cultura Crea” che prevede una serie di incentivi destinato alla nascita e alla crescita di micro, piccole e medie imprese e del terzo settore della filiera culturale e creativa, gestito da Invitalia.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, Antimo Cesaro, Sottosegretario Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Antonia Pasqua Recchia, Segretario Generale Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera, Dora Di Francesco, Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale (PON) “Cultura e Sviluppo” FESR 2014-2020.
È stata quindi illustrata la direttiva per accedere ai fondi del PON (Piano Operativo Nazionale) Cultura e Sviluppo, che prevede un totale di 114 milioni di euro, per sostenere le imprese culturali e creative delle cinque regioni del mezzogiorno coinvolte: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il Segretario Generale del MiBACT, l’architetto Antonia Pasqua Recchia proposito di questi fondi stanziati dal Mibact, ha dichiarato: “È la prima volta che il MIBACT interviene attivamente nel sostegno delle industrie culturali e creative connesse ai grandi attrattori culturali. Con le misure di “Cultura Crea” prende corpo la strategia del Ministero volta a valorizzare i territori mediante la crescita di una imprenditoria di pregio variamente strutturata, che nasce e cresce intorno allo straordinario patrimonio culturale del Mezzogiorno.”
Gli aiuti saranno suddivisi in tre filoni:
– creazione di nuove imprese dell’industria culturale e creativa che promuovano l’innovazione, lo sviluppo tecnologico e la creatività a cui sono destinati 41,7 milioni di euro;
– sviluppo delle imprese dell’industria culturale, turistica e manifatturiera a cui sono destinati 37,8 milioni di euro;
– sostegno alle imprese del terzo settore attive nell’industria culturale turistica e manifatturiera a cui sono destinati 27,4 milioni di euro.
Inoltre, se le risorse programmate saranno destinate entro il 2018, ulteriori 7 milioni di euro di performance saranno proporzionalmente redistribuiti sui tre filoni.
Tutte le informazioni saranno disponibili sui siti www.beniculturali.it e www.invitalia.it, mentre sarà possibile presentare le domande online sul sito www.culturacreativa.beniculturali.it.
gestito da Invitalia a partire dalle ore 12.00 del 15 settembre prossimo.