ROMA – Cinque lezioni per scoprire i protagonisti, le idee e i progetti che hanno trasformato il design italiano negli ultimi anni. Il primo appuntamento del ciclo apre con Angela Rui (1980). Rui vive e lavora tra Milano e Rotterdam. Curatrice e giornalista, PhD in Architettura degli Interni e Allestimento, si occupa di teoria e critica del design. Scrive per riviste nazionali e internazionali, ha insegnato alla Facoltà del Design del Politecnico di Milano e alla Naba, Nuova Accademia di Belle Arti, Milano.
Nei cinque appuntamenti i protagonisti delle diverse stagioni del design o storici ed esperti della materia approfondiscono l’argomento con particolare attenzione alla situazione italiana inserita nel più ampio dibattito internazionale, fatta di collaborazioni e condivisioni, attraverso diversi materiali e tipologie progettuali: dall’arredo al car design, dal prodotto tecnologico al food design, dalla grafica alla brand identity.
La nascita del design radicale, che fa la sua comparsa attorno alla fine degli Anni Sessanta in piena contestazione giovanile, coincide con il momento in cui la creatività viene chiamata a sostituire il crollo dei grandi sistemi di certezze, politici e progettuali.
Metodologie emozionali, qualità antropologica, liberazione dal lavoro, totale autonomia del progettista, fanno parte dello stesso scenario teso a una modernizzazione più radicale, fuori dai miti degli standard e per un’anarchia individuale contro gli appiattimenti della società di massa.
Il progetto Le Storie del Design è realizzato grazie al sostegno di MINI, Partner MAXXI Public Programs.
Auditorium del MAXXI – ingresso singolo € 5,00 – ingresso 5 incontri € 20,00 – gratuito per i titolari della card myMAXXI
L’acquisto del biglietto dà diritto a un ingresso ridotto al Museo entro una settimana dall’emissione.