ROMA – Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha presentato oggi all’auditorium dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, ex Discoteca di Stato il progetto “Le vie del Giubileo: venti percorsi culturali a Roma per venti secoli di storia, arte e religioni”. L’iniziativa, promossa dal Mibact, insieme al Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, a Roma Capitale, al Pontificio Consiglio della Cultura, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, all’Opera Romana Pellegrinaggi, alla Comunità Ebraica di Roma e alla Comunità Religiosa Islamica Italiana, propone 330 tappe in 20 percorsi studiati appositamente per i pellegrini del Giubileo della Misericordia. Per l’occasione è stato creato un apposito portale www.leviedelgiubileo.it nel quale sono riportati tutti gli eventi, i percorsi, la storia del Giubileo.
Ogni itinerario ha come filo rosso uno specifico tema: la vita di un santo, di un martire o di un poeta, i capolavori di un artista, le grandi opere di un imperatore o i progetti realizzati per i giubilei del passato, le testimonianze presenti a Roma delle tre maggiori religioni monoteiste.
In particolare gli itinerari sono: I patroni di Roma. Storie di Pietro e Paolo; Dalla fede il coraggio. I luoghi dei martiri; In hoc signo. Costantino imperatore cristiano; Le chiese dentro i templi. Il nuovo volto del sacro; Le immagini miracolose. La misericordia si fa arte; Le mura di Roma. Prospettive sulla città eterna; La magnificenza dei Papi. Le opere dei giubilei; L’Egitto, l’Impero, i Papi. La città degli obelischi; Acquedotti e fontane. Lo spettacolo dell’acqua; La natura che sorprende. I giardini storici; La satira al tempo dei Papi. Le statue parlanti; L’epoca dei grandi maestri. Roma e il Rinascimento; I due Michelangeli. Buonarroti e Caravaggio; Impegno e santità. Ignazio di Loyola e Filippo Neri; La sfida eterna. Bernini contro Borromini; L’epoca dei contrasti. Trionfo e umiltà; Il fascino del classico. Goethe e Canova; Lo zoo delle meraviglie. Gli animali di pietra; Mille religioni a Roma. Dal mondo antico a oggi; In viaggio verso Roma. Sulle orme di San Paolo.
Dunque itinerari religiosi ma anche culturali e artistici che offrono l’opportunità di leggere la città e di scoprire scorci e monumenti più belli.
Suggeriti anche itinerari meno noti e più periferici, ma non per questo meno interessati e ricchi di storia. In particolare le periferie. Qui i visitatori potranno godere di un patrimonio storico, artistico e archeologico straordinario come l’arco di Costantino a Malborghetto, il Parco degli Acquedotti sulla Tuscolana, o le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro attigue al Mausoleo di Sant’Elena a Tor Pignattara, quartiere che proprio dall’architettura di questo monumento deriva il suo toponimo.
Il ministro Franceschini, durante la presentazione, ha dichiarato: “Le vie del Giubileo è il frutto di una collaborazione straordinaria che dimostra come la cultura sia uno strumento fondamentale per affermare i valori dell’accoglienza, dell’integrazione, della convivenza e del dialogo. Questo importante lavoro, che permetterà a cittadini e turisti di guardare Roma con occhi nuovi, non terminerà con il Giubileo ma farà parte di un percorso ancora più ampio sui cammini e sugli itinerari di tutta Italia. Ringrazio tutte le realtà e le istituzioni che hanno partecipato a questo importante progetto e le invito a proseguire con noi lungo questa strada”.