PADOVA – La rassegna, in programma dal 3 febbraio al 24 giugno 2018, è un’occasione di esplorazione, di confronto e di dialogo: il linguaggio dell’illustrazione è per sua vocazione universale, abbatte le barriere e arriva dritto al bersaglio, alla sensibilità di chi osserva; è in grado di trasmettere informazioni e emozioni, a tutti, con immediatezza.
Il tema di questa edizione è il corpo come unione di materiale e immateriale, di carne, ossa e muscoli insieme a cuore e cervello, pensieri e sentimenti. Percezione di sé e relazioni. Anatomia e significati archetipici.
Sono circa un centinaio gli illustratori invitati e selezionati che racconteranno la loro personale visione del corpo, tra questi Martin Jarrie (Francia), Gabriel Pacheco (Messico), Javier Zabala (Spagna) e gli italiani Anna Castagnoli, Giovanni Manna, Simone Rea.
La mostra è concepita dagli organizzatori come un momento formativo e di crescita ma anche di divertimento estetico. Sono infatti molteplici le attività dedicate alle scuole, alle famiglie, ai gruppi di giovani e di adulti.
Questa grande mostra-laboratorio, unica in Italia per dimensione e modello culturale – spiega Andrea Nante direttore della rassegna – sarà arricchita da eventi, iniziative dedicate al mondo dell’arte, della danza e della musica. Il mio desiderio è l’apertura alla città e la creazione di sinergie che possano fare sentire il pubblico al centro della nostra progettazione culturale.