LIGORNETTO – Le diapositive su vetro colorate a mano di soggetto botanico del fotografo-pittore Josef Hanel (1865-1940) incontrano i recenti lavori dell’artista Gabriela Maria Müller in una raffinata mostra, ospitata fino all’11 agosto nelle sale del Museo Vincenzo Vela a Ligornetto. Spunto per questo progetto espositivo è lo splendido giardino che circonda l’edificio.
In un inconsueto allestimento, la mostra fa dialogare l’inedita serie di diapositive su vetro di Hanel, realizzate nei primi decenni del XX secolo con intento scientifico-didattico, con le opere e installazioni dell’artista Gabriela Maria Müller, molte delle quali realizzate ad hoc.
L’esposizione dal titolo “In-flore-scientia. Arte e botanica. Josef Hanel (1865-1940) / Gabriela Maria Müller”, realizzata dal Museo Vela in collaborazione con il Museo botanico dell’Università di Zurigo, è curata da Gianna A. Mina con la biologa e archeobotanica Christiane Jacquat, già curatrice del museo zurighese.
L’interesse per la natura e l’esperienza in qualità di pittore decoratore, abbinate all’uso del mezzo fotografico, fanno di Josef Hanel un pioniere in questo campo. Le sue fotografie colpiscono per l’accurata inquadratura, le sottili sfumature, i giochi di luce e l’uso sapiente del colore, qualità che conferiscono alle immagini una valenza artistica che va al di là della loro indubbia importanza scientifica.
Le opere e le installazioni di Müller – composte con elementi di origine minerale (cenere, roccia, ruggine) e vegetale (terra di bosco, semi, foglie, soffioni, cera) – instaurano con le fotografie di Hanel un rapporto profondo e ricco di stimoli, che interroga lo spettatore sulla resilienza del mondo vegetale, apparentemente fragile e caduco, e lo motiva, attraverso l’attenzione per il “piccolo”, l’umile, a considerarlo parte imprescindibile di un tutto.
Il risultato è un sottile intreccio di corrispondenze che evidenzia sorprendenti affinità tra i due artisti, accomunati, oltre che dalla tematica e dal rapporto simbiotico con la natura, dal trattamento virtuosistico ed impenetrabile dei medium e delle tecniche adottate.
La mostra è accompagnata da due pubblicazioni distinte che verranno presentate al pubblico al Museo Vincenzo Vela il 19 maggio 2019, alle ore 14.30, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei.
– Christiane Jacquat, Die Pflanzenbilder des «I.H.». Eine rätselhafte Sammlung handkolorierter Glasdiapositive, Aarau, AT Verlag, 2019 (228 pagine, 230 fotografie a colori, rilegato, in lingua tedesca). Con contributi di Ruedi Habegger, Peter Herzog e Peter Michels, specialisti di storia della fotografia.
– Gianna A. Mina (a cura di), In nuce, Gabriela Maria Müller, opere recenti, Berna, Ufficio federale della cultura; Ligornetto, Museo Vincenzo Vela, 2019 (in lingua italiana e tedesca, in preparazione). Testi di Gianna A. Mina, Maria Will e Paola Colotti.
L’Università di Zurigo ha inoltre prodotto una breve docu-fiction dal titolo “Josef Hanel (1865-1940) fotografo e pittore. Realizzazione di una diapositiva in vetro colorata a mano”.
Infine viene proposto un articolato programma di iniziative collaterali, raccolto sotto il titolo di Rel-azioni. Incontri di un altro tipo, di cui alcune presentate nel magnifico giardino che circonda il museo.
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