LUCCA – È stata inaugurata il 7 febbraio al Palazzo della Cultura di Stazzema in Cardoso (Lucca), la mostra fotografica di Oliviero Toscani intitolata Noi, nel braccio della morte. Si tratta di fotografie realizzate da Toscani nel 1999 in nove penitenziari statunitensi tra Texas, Illinois e Florida, nel corso di un viaggio insieme all’associazione “Nessuno Tocchi Caino”, che ha visitato i prigionieri per chiedere una moratoria internazionale sulla pena di morte. C’è infatti da ricordare che sono ancora 37 i paesi che prevedono la pena di morte nel loro ordinamento giudiziario.
La mostra si compone di 72 grandi pannelli. Alcuni pannelli sono doppi infatti accanto ai volti ritratti, si affiancano le frasi tratte da interviste ai detenuti, oltre alle loro storie personali. Sono 21 i condannati a morte (tutti uomini e una donna) per i quali le sentenze in alcuni casi sono state ormai eseguite.
La mostra, che sarà aperta fino al 28 febbraio, è stata voluta dal Comune di Stazzema nell’ambito della Festa della Toscana che ricorda proprio come il Granducato di Toscana nel 1786 fu il primo stato ad abolire la pena di morte.
Vademecum
Noi, nel braccio della morte
Palazzo della Cultura di Stazzema in Cardoso (Lucca)
Ingresso gratuito
Orari: giovedì, venerdì, sabato e domenica 16:30 -18:30