MENDRISIO – Una bellissima mostra per ricordare l’artista scomparso nel 2018, celebre per i suoi paesaggi marini. Nato nel 1935 a Scicli, per oltre quaranta anni, ogni mattina, Piero Guccione ha guardato il mare cercando di coglierne le variazioni, non per semplice descrittivismo, ma per trovarci sempre l’anima dell’uomo.
«Mi attira l’assoluta immobilità del mare, che però è costantemente in movimento.» È questa la grande impresa che quotidianamente ha affrontato: guardare il mare con il desiderio di fissare qualcosa in continuo movimento.
L’esposizione, ospitata al Museo d’arte Mendrisio, intende ripercorrere il viaggio attorno al mare di Guccione attraverso 56 capolavori tra oli e pastelli, a partire dal 1970 fino alla conclusione del suo percorso.
La scelta delle opere è stata curata dal Museo d’arte Mendrisio in collaborazione con l’Archivio Piero Guccione.
La mostra è accompagnata da un catalogo di di 120 pagine, edito dal Museo d’arte Mendrisio, che documenta con fotografie e schede tutte le opere in rassegna, introdotte dai contributi di studiosi e seguite da apparati riportanti una bibliografia scelta e una selezione delle esposizioni.
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Vademecum
Piero Guccione.
La pittura come il mare
Orari
ma-ve: 10.00 – 12.00 / 14.00 – 17.00
sa-do e festivi: 10.00 – 18.00
Entrata
Intero Chf/Euro 10
ridotto Chf/Euro 8
Catalogo
Monografia di 130 pag. con illustrazioni a colori di tutte le opere in mostra, in vendita a Chf/Euro 25
www.mendrisio.ch/museo;museo@mendrisio.ch tel. +41. 058.688.33.50