FERRARA – Dopo la lunga pausa pasquale riprendono gli appuntamenti della Pinacoteca Nazionale di Ferrara. Nella conferenza in programma per il 14 maggio si parlerà della Scuola di Palazzo Te, creata nel 2018, che costituisce il dipartimento educativo della Fondazione Palazzo Te.
La mission della Scuola è accrescere le capacità di azione, di pensiero e di sviluppo nel campo della produzione culturale. L’intervento della Scuola si concentra in particolare sulla relazione tra patrimonio, cultura contemporanea e capacità di progetto, proponendo brevi programmi residenziali guidati da un corpo docenti esterno composto da ricercatori, artisti ed esperti in diverse discipline artistiche e scientifiche.
A tenere la conferenza sarà Stefano Baia Curioni, direttore della Scuola, nonché professore associato al dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università Bocconi di Milano; professore ospite all’IMT di Lucca, per il programma di dottorato Heritage Management and Development Program. Le sue attività di ricerca si concentrano sulla trasformazione del sistema produttivo culturale e dell’arte.
Seguendo le parole di Curioni “La Scuola di Palazzo Te intende offrire l’esperienza di un rapporto pratico e fecondo con il patrimonio culturale e con la tradizione. Un rapporto che muove dalla contemporaneità, dalle pratiche poetiche e artistiche del contemporaneo, e dalla consapevolezza che nessuna buona progettazione culturale oggi può prescindere da una relazione viva con la memoria e il patrimonio.
Nello stesso tempo la Scuola opera nella convinzione che il rapporto con il patrimonio culturale, così importante in territori come quello di Mantova, non può solo tradursi in informazioni, ma deve trasformarsi in conoscenze e competenze, in capacità di progetto, di misura e di visione”.
L’evento è realizzato da Università di Ferrara, Dipartimento Studi Umanistici, TekneHub, grazie al sostegno della Fondazione Ferrara Arte e in collaborazione con Gallerie Estensi-Pinacoteca Nazionale di Ferrara, Musei Civici di Arte Antica, Amici dei Musei e dei Monumenti Ferraresi.
Ingresso è libero fino a esaurimento posti.