TREVISO – Un turista austriaco ha danneggiato la scultura in gesso di Paolina Borghese, opera di Antonio Canova, per scattarsi un selfie. A denunciare l’episodio, avvenuto venerdì 31 luglio al Museo di Possagno, è Vittorio Sgarbi, presidente della “Fondazione Antonio Canova”.
Racconta in una nota il critico d’arte: “Dopo la riapertura dei musei, e tra questi il Museo Gipsoteca di Possagno si registra un episodio clamoroso, che non viene da visitatori italiani, né da extracomunitari, ma da un incosciente turista austriaco che ha ritenuto di mettersi in posa per una foto di opportunità sedendosi sulla Paolina Borghese, spezzandole le dita del piede”.
“Chiedo chiarezza e rigore alle forze dell’ordine e alla magistratura, individuando con gli strumenti di sicurezza il vandalo incosciente, e non consentendogli di rimanere impunito e di rientrare in patria. Lo sfregio a Canova è inaccettabile” – conclude Sgarbi