AMSTERDAM – È stata recuperata ad Amsterdam una scultura romana illecitamente sottratta dal sito di Villa Adriana a Tivoli. Le indagini sono partite nel maggio del 2015, quando i Carabinieri della Sezione Archeologia del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale hanno individuato in Olanda una scultura in marmo, di circa cm 31, databile II sec. d. C. e raffigurante la testa dell’imperatrice romana Giulia Domna, proposta in vendita da una casta d’aste londinese.
Il reperto archeologico, pur non essendo censito nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, è stato tuttavia identificato come appartenente all’area monumentale di Tivoli (RM).
Da questo episodio confermato da successivi riscontri si sono quindi sviluppate le indagini che, anche grazie alla fattiva collaborazione dei responsabili della casa d’aste con cui il Comando intrattiene consolidati e proficui rapporti, hanno portato alla fine al recupero del bene.
Le investigazioni, condotte congiuntamente con la polizia olandese, hanno consentito di arrivare all’identificazione di una coppia di cittadini olandesi che detenevano illecitamente la scultura.
Dopo aver fornito le prove della provenienza furtiva del reperto archeologico, le Autorità dei Paesi Bassi hanno quindi proceduto al sequestro e alla restituzione del bene senza che fosse necessario intraprendere un’azione rogatoriale internazionale.
La scultura, di pregevolissimo interesse storico e artistico, ha un valore commerciale di circa 500.000 euro. Il reperto, consegnato negli uffici della Procura di Amsterdam ai Carabinieri del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale, una volta rimpatriato in Italia, sarà posto in custodia giudiziale a disposizione della Procura della Repubblica di Roma e, concluse le relative procedure, verrà restituito a Villa Adriana dove potrà tornare ad essere ammirato dai visitatori del prestigioso sito.