REGGIO CALABRIA – Sono stati riavviati, dopo una lunga fase di stasi e di progettazione, i lavori per il recupero del Monastero della Visitazione di via Reggio Campi nel capoluogo calabrese. I lavori prevedono la totale riqualificazione della struttura ottocentesca che verrà trasformata in un centro polifunzionale interamente dedicato all’arte e alla cultura, con una nuova Pinacoteca, un Museo civico ed ampie sale per conferenze ed incontri.
Il costo complessivo dei lavori è di 4,7 milioni di euro. Il complesso monumentale del Monastero è sicuramente di grande impatto architettonico, considerata anche la sua posizione dominante rispetto al centro della città. Inoltre la struttura è molto articolata sia all’interno che all’esterno, con ampi saloni, ambienti di lavoro, dormitori, refettorio, chiostri, gallerie scoperte e coperte, orti, giardini ed uno splendido belvedere con vista sullo stretto di Messina.
Il sindaco di Reggio ha spiegato: “Il Monastero della Visitazione è un altro dei luoghi dell’anima della nostra città riattivare i lavori, dopo un lungo periodo di stasi, è un segno importante di rinascita per la nostra comunità. Una volta completata, la struttura rappresenterà un nuovo polo culturale ed artistico di inestimabile valore, in grado di fare il paio con il Museo Nazionale della Magna Grecia. Il riavvio dei lavori significa un nuovo impulso all’economia cittadina, con nuovo importante passo in avanti verso la rinascita del nostro comprensorio urbano che, come suggerisce la sua naturale vocazione, vuole fare della cultura e dell’attrattività turistica i pilastri fondamentali per il suo sviluppo e per la crescita sociale ed economica del territorio”.
La nuova Pinacoteca, che verrà realizzata al primo piano, prevede una suddivisione in due sezioni, una per l’arte antica, l’altra per la moderna. Saranno previsti anche spazi polivalenti, un bookshoop e locali di servizio. Al primo piano è invece prevista la realizzazione del Museo Civico della città con biblioteca/mediateca, ambienti per conferenze e seminari e servizi igienici. Infine al secondo piano una terrazza panoramica. Insomma, a quanto pare, è intenzione del capoluogo calabrese ripartire dalla cultura per un rilancio anche turistico della città.