ROMA – Nessuna bancarella andrà a oscurare il murale di William Kentridge sul Lungo Tevere, tra Ponte Sisto e Ponte Garibaldi a Roma. La banchina è dunque salva e l’opera dell’artista sudafricano resterà visibile senza intralci, gazebo e stand vari dell’Estate Romana.
A deciderlo è stato il Campidoglio dopo una riunione con la sovrintendenza e l’associazione che gestisce Tevere Estate. Nei giorni scorsi era stata anche lanciata una petizione tramite Change.org, per evitare che le bancarelle invadessero quella sorta di “oasi” artistica. All’appello avevano aderito diverse personalità del mondo della cultura, oltre che comuni cittadini. Di diverso parere rispetto alle bancarelle sulla banchina si è dichiarato invece Vittorio Sgarbi, secondo il quale far entrare l’arte nella vita di tutti i giorni è comunque uno degli obiettivi della street art.