ROMA – Allo Stadio di Domiziano è stata aperta la Mostra “L’arte dell’amore non violento nell’antica Roma”, nata dalla collaborazione tra Codacons e MANN. Si tratta di un vero e proprio “percorso” nell’erotismo attraverso l’arte e le opere custodite presso il Museo Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
L’esposizione va oltre il semplice concetto di “sesso”, abbracciando tutte le sfaccettature con cui l’arte antica, mediante opere di immenso valore, descriveva la femminilità, la sensualità, e la passionalità, gli impeti più profondi dell’uomo e la dolcezza dell’affettività.
Sarà possibile osservare da vicino alcuni preziosi pezzi autentici messi a disposizione dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e soffermarsi su immagini a grandezza naturale di ulteriori opere d’arte a tema erotico, riprodotte con innovative tecniche in 3D.
Grazie a “L’arte dell’amore non violento nell’antica Roma” – progetto realizzato dal Codacons con la collaborazione di Siipac Lazio e Mann e il contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio – viene affrontato un vero e proprio viaggio nella sessualità che diventa anche una esperienza didattica e formativa: l’iniziativa sarà infatti aperta alle scuole medie e superiori di tutta Italia per spiegare agli studenti, attraverso l’ausilio di psicologi ed esperti, il rapporto tra affettività e sesso, integrando la psicologia all’arte in modo da individuare una chiave differente per parlare ai giovani d’amore, erotismo e sensualità e combattere i fenomeni di bullismo e violenza sulle donne, purtroppo in costante crescita in Italia.
La mostra sarà visitabile fino al 6 novembre 2019.
Vademecum
L’arte dell’amore non violento nell’antica Roma
Stadio di Domiziano –
Via di Tor Sanguigna, 3
Dal 6 maggio al 6 novembre 2019
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Tel. (+39) 06 99695922 | siipaclazio.cloud