PARIGI – In occasione del Festival Planète Périphérique, il grande evento di Street Art che si terrà a Parigi nel cuore del quartiere di Python-Duvernois, a Porte de Bagnolet, nel 20° arrondissement, dal 14 aprile al 7 maggio 2023, lo street artist OZMO ha realizzato l’intervento artistico dal titolo The Olympic Ring between Apollo and Daphne.
Un’opera monumentale
L’opera si sviluppa sulle pareti esterne di un intero palazzo. “Il contesto e le caratteristiche formali dell’edificio – spiega l’artista – mi hanno ispirato per questo progetto: è impossibile pensare di dipingere sulla facciata principale, piena di balconi, finestre e pilastri, quindi ho cercato di trovare una soluzione che facesse diventare questi elementi parte integrante del soggetto principale: un enorme anello rosso fuoco”.


La ricontestualizzazione di due opere scultoree del Louvre
L’opera murale è ispirata a Apollo insegue Dapne e Dafne inseguita da Apollo, le statue che i fratelli Nicolas e Guillaume Coustou crearono per il parco del castello di Marly e che dal 1940 sono al Louvre.
Le statue, ideate e disposte in modo da compiere un corsa parallela, sono ora raffigurate sulle estremità del palazzo, una su ciascuna delle pareti laterali cieche, come dirette in direzione opposta. Sono raggiunte e avvolte dal grande anello rosso, sfumato come una scritta al neon, che domina la facciata.


Il grande anello rosso, che si dispiega lungo le due bretelle che uniscono i balconi, è il vero protagonista dell’intervento.
È un riferimento alla trafficata périférique, la circonvallazione parigina, su cui l‘intervento si affaccia? È una risposta alle enormi insegne pubblicitarie poste sul palazzo di fronte? O magari rimanda a un fil rouge? Evoca forse una pista, un percorso o un’orbita? E quale un suo eventuale collegamento all’anello rosso delle olimpiadi citato nel titolo?
L’opera – sottolinea Ozmo – si offre al passante come un elemento di cortocircuito e armonizzazione: tra le due figure mitologiche, tra le pareti del palazzo, tra l’idea di centro e periferia, e tra la nostra percezione di street art, graffiti e arte antica e contemporanea nel contesto urbano.


L’intervento sarà presentato il 13 aprile durante il vernissage del Festival Planète Périphérique. Lo straordinario evento ha coinvolto circa cento artisti che hanno realizzato installazioni dipinti e interventi nei 3000 m2 dei 21 appartamenti.
La mostra collettiva sarà visitabile, gratuitamente, fino 7 maggio 2023.