FIRENZE – Riaprirà al pubblico il prossimo 30 maggio, salvo gravi imprevisti, la Sala dell’Ermafrodito, alle Gallerie degli Uffizi, dopo un attento monitoraggio della sostituzione dei vetri del lucernario ammalorati, che avevano, nei giorni scorsi, favorito infiltrazioni di acqua piovana.
Nel frattempo la statua dell’Ermafrodito, copia romana, di epoca imperiale, di un raffinato originale ellenistico della metà del II secolo a.C., resterà esposta nel Ricetto davanti all’ingresso della Sala 38, dove tornerà ad essere a breve ospitata.