VITERBO – Dopo aver realizzato il murale ispirato alla storia de La spada nella roccia, per l’edizione del 2019, SteReal ritorna quest’anno con una sognante Cenerentola che prenderà vita su un’enorme parete del centro e che la vedrà esibirsi, dal 29 giugno al 4 luglio, in qualità d’artista d’apertura della terza edizione del festival, inaugurato nel 2017 con il grande murale di Alice nel paese delle meraviglie.
Il progetto di Sant’Angelo il Paese delle Fiabe ha trasformato il paesino in provincia di Viterbo in un museo a cielo aperto, una vera e propria galleria d’arte ricca di opere e installazioni artistiche legate al racconto fantastico e leggendario. A rendere ancor più caratteristico e speciale questo fatato posto, immerso tra le valli laziali, è la scelta di affidare la realizzazione dei lavori a un team di donne street artist, tra le più celebri della scena italiana. Tra queste, oltre a Stefania Marchetto, Tina Loiodice, Alessandra Carloni, Daniela Lai, Lidia Scalzo, Isabella Modanese, Stefania Capati, Cecilia Tacconi, Lena Ortmann, Ginevra Giovannoni.
La Cenerentola di SteReal si fonderà col paese reale, in un gioco dove il vero e la fantasia si rincorrono e confondono continuamente.
Promosso dall’Associazione ACAS con l’organizzazione di Alessandro Chiovelli e Gianluca Chiovelli, Sant’Angelo il Paese delle Fiabe conta già 30 opere disseminate lungo le vie del borgo, a creare un itinerario magico e incantato, un percorso artistico aperto a tutti, grandi e piccini, turisti appassionati o semplici curiosi, che camminando per le strade del centro abitato potranno sorprendersi nell’incontrare Don Chisciotte o Pinocchio, Il piccolo Principe o Hansel e Gretel.