MILANO – C’è da attendere fino al 15 dicembre 2022 per l’inaugurazione della mostra di Zerocalcare, all’anagrafe Michele Rech, classe 1983, fumettista italiano tra le figure più interessanti, complesse e di denuncia della scena culturale contemporanea.
Dopo il grande successo riscosso con la serie Tv – Zerocalcare sarà protagonista di una grande esposizione, dal titolo Zerocalcare. Dopo il botto, che si terrà a Milano negli spazi della Fabbrica del Vapore.
Ideata da Silvia Barbagallo, prodotta da Minimondi Eventi e Arthemisia, promossa dal Comune di Milano-Cultura, la mostra curata da Giulia Ferracci affronta, attraverso oltre 500 tavole originali, video, bozzetti, illustrazioni e un’opera site specific, temi come la frammentazione di alcune battaglie sociali all’indomani della pandemia; l’accrescimento delle paure all’epoca di una crisi globale e di un conflitto nel cuore dell’Europa; il forzato isolamento e la solitudine che hanno inevitabilmente generato disgregazione e causato la perdita di contatto con la realtà; la politica e le resistenze.
“Il meteorite non sta cadendo. È caduto. – dichiara Zerocalcare – Il covid ci ha dato la possibilità di ripensare la società, di tiare fuori uno spirito diverso, più attento agli altri e alla collettività ma non è accaduto. La mostra parla di tutto questo”.
“Dopo quattro anni, vari nuovi libri, una serie televisiva di successo torna a Milano una nuova grande mostra di Zerocalcare – spiega Silvia Barbagallo – che come sempre ci porta ad alzare lo sguardo e a riconoscere tutta quella rete di rivolta, di speranza che non si spegne e che vale la pena di riconoscere e tenere viva”.
La mostra resterà aperta fino al 7 aprile 2023.