MATERA – Palazzo Malvinni Malvezzi a Matera ospita, dal 20 novembre 2021 al 10 gennaio 2022, ETEROTOPIE. Non Luoghi, Loghi, Codici, Alterazioni la prima mostra antologica di Corrado Veneziano, a cura di Francesca Barbi Marinetti e Raffaella Salato.
Nativo di Tursi, Veneziano torna alla sua terra d’origine, la Lucania, da cui è partito il viaggio che ha poi portato le sue opere in musei nazionali e comunali di tutto il mondo: dalla Cina a San Pietroburgo, da Parigi a Cracovia, Amboise, Los Angeles, Bruxelles, Algeri, Tunisi, Granada. E naturalmente Roma, dove il Maestro attualmente vive e lavora.
L’immaginario di Veneziano in 99 opere
In mostra 99 opere appartenenti a differenti periodi e cicli pittorici, che testimoniano come la spinta creativa di Corrado Veneziano “proviene da una sussurrata ma non meno potente esigenza di scuotimento e provocazione” – afferma Francesca Barbi Marinetti che spiega: “L’occasione di una estesa mostra monografica evidenzia quanto il filo d’oro della sua ricerca sia una coarticolazione dell’immaginario e dei codici linguistici in un contesto armoniosamente visionario, capace di produrre nuovi sentieri di pensiero interpretativo”.
“I tempi erano maturi per questa corposa antologica del Maestro che negli ultimi 3 anni ha ottenuto una grande visibilità anche internazionale con i cicli pittorici dedicati a Leonardo Da Vinci e Dante Alighieri, scelti dalle più alte istituzioni nazionali ed estere per celebrare ufficialmente le importanti ricorrenze legate a questi due Geni indiscussi della cultura italiana”. – Aggiunge Raffaella Salato – “In mostra a Palazzo Malvinni Malvezzi, oltre ad alcune delle opere ispirate al Codice Atlantico e alla Divina Commedia, anche gli altri cicli più significativi ed apprezzati di Veneziano: si parte dai ‘Non Luoghi’ che, attraverso il potere della memoria, recuperano spazi e ambienti dimenticati e apparentemente insignificanti caricandoli di nuove valenze, per proseguire con gli “ISBN”, leit-motiv della poetica dell’artista nella sua raffinata e costante ricerca sui codici espressivi, fino ad arrivare alle ‘Icone e iconismi’ di sapore spiccatamente pop, ma laddove il significato sotteso è ben altro rispetto al significante, e alle ‘Pietas’ di sicuro impatto emotivo, che sono riflessioni sulla distanza tra mondi incomparabili o distanti, come quello della vita e della morte, della guerra e della pace”.
A mostra iniziata arriverà anche il celebre quadro “L’Inferno, evocando Buffalmacco”, ispirato a due affreschi dell’artista coevo di Dante, presenti nel cimitero monumentale di Pisa. L’opera è stata scelta dalla Commissione composta da alcuni esperti, MISE, Poste Italiane, MEF e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, per farne il soggetto di un francobollo nell’emissione dedi- cata a Dante per la ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta; unico caso nella storia filatelica italiana in cui per un francobollo è stato utilizzato un dipinto già esistente di un autore contemporaneo vivente.
In esposizione anche i suoi numerosi volumi (pubblicati con Laterza, Giunti, Meltemi, Besa), nonché stralci dei suoi lavori televisivi di regista realizzati per la RAI.
Vademecum
ETEROTOPIE
Non Luoghi, Loghi, Codici, Alterazioni
La prima Antologica di Corrado Veneziano
20 novembre 2021 – 10 gennaio 2022
MATERA – Palazzo Malvinni Malvezzi
Piazza Duomo, 14
Orari: dal martedì al venerdì ore 17 – 20; il sabato e la domenica ore 10.30 – 13; 17 -20.