ROMA – A cinque anni dalla scomparsa di Jannis Kounellis, la Litografia Bulla ricorda l’amico e artista presentando, nella sua finestra su strada, alcuni tra i multipli realizzati dall’artista all’interno della stamperia.
“Quando Gianni veniva in stamperia per lavorare, accompagnato dalla compagna Michelle, prima di tutto andava a toccare le pietre per scegliere quella con la quale avrebbe cominciato a lavorare”. – raccontano Romolo e Rosalba Bulla – “Noi gli preparavamo i materiali e chiudevamo bottega, lasciandogli così a disposizione tutto la spazio di cui avesse bisogno”.
I proprietari della Stamperia ricordano il momento in cui Kounellis iniziava a pensare con “il volto ombroso”, poi cominciava a camminare “su e giù come un lupo per lo studio, raccolto in una concentrazione formidabile, quasi palpabile, ma allo stesso tempo estremamente aperto ad accogliere gli stimoli che gli arrivavano dalle conversazioni e dagli oggetti stratificatisi nel tempo e aperti, a loro volta, al dialogo”.
Nel frattempo – dicono Romolo e Rosalba – “noi parlavamo con Michelle, in quegli anni si parlava di tutto. Improvvisamente Gianni si fermava, forse attratto da quel che dicevamo ed entrava nel discorso scambiando con noi qualche battuta. Poi, senza preavviso, lo vedevi letteralmente partire sulla pietra con tutta l’energia possibile; sembrava quasi la volesse aggredire, saltandoci sopra con le mani e le con le unghie, quasi volesse scavarci dentro, entrarci come per riportare alla luce qualcosa. Le mani e le maniche della camicia completamente nere, non gli importava. Continuava così per moltissimo tempo, completamente assorto, finché la pietra non gli sembrava diventare duttile, diventare la pietra che voleva”.
L’omaggio al grande artista sarà visitabile da mercoledì 16 a sabato 19 Febbraio dalle 11:00 alle 19:00, sabato su appuntamento.
Litografia Bulla – Finestra su strada
Via del Vantaggio n.2, Roma