FIRENZE – Dopo tre anni la Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze torna finalmente in presenza a Palazzo Corsini, splendida residenza seicentesca affacciata sul fiume Arno.
La BIAF, la più antica mostra mercato al mondo e quella di riferimento assoluto per la grande arte italiana, alla cui guida troviamo in qualità di Presidente il Sindaco Dario Nardella e di Segretario Generale Fabrizio Moretti coadiuvati da un Comitato Direttivo, è anche l’unica fiera al mondo a tenersi in un edificio storico di immenso valore.
La 32esima edizione si svolgerà dal 24 settembre al 2 ottobre 2022 e accoglierà circa 80 gallerie con un nuovo allestimento a cura dell’interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino.
La tradizionale cena di gala, allestita lungo tutto il Palazzo, sarà a cura di Gucci Osteria.
In esposizione il meglio della grande arte italiana, dal Rinascimento fiorentino al grande Novecento italiano e internazionale. Ma anche emozionanti visioni di sculture e reperti romani, etruschi, medievali accanto ad esempi del design italiano ed internazionale che hanno plasmato il gusto del più recente secolo.
Il classico che guarda al contemporaneo e anche al Metaverso
Tra le iniziative che animeranno le giornate della mostra, ci sarà la proiezione di anteprima di Eternal Memories, il primo docu-game al mondo che intende raccontare alle giovani generazioni l’arte antica attraverso un momento ludico per avvicinarli a questo universo. Giocabile in italiano e in inglese, Eternal Memories potrà essere scaricato gratuitamente su tutti gli smartphone e iPad attraverso le principali piattaforme di APP e intende raggiungere milioni di giocatori in tutto il mondo tra la platea di oltre 2 miliardi di giocatori abituali. Il gioco è prodotto per BIAF da Golem Multimedia, con la collaborazione di TuoMuseo e il sostegno di Consultinvest.
Sarà disponibile per i presenti un corner EY, Innovation Partner di questa 32° edizione BIAF, dedicato all’innovazione in cui sperimentare il legame tra nuove tecnologie e arte, e uno spazio museale all’interno del Metaverso con opere d’arte premiate nelle precedenti edizioni della BIAF per vivere, anche da remoto, un’esperienza immersiva. La mostra nel Metaverso sarà arricchita da attività interattive digitali. EY ospiterà anche un panel sul ruolo delle tecnologie nel mondo dell’arte.
La tradizione di mecenatismo
La BIAF significa grande tradizione di mecenatismo con la donazione della splendida pala d’altare di Durante Alberti, raffigurante la Trinità e i santi Andrea, Maria Maddalena e Cristina (olio su tela, cm 373 x 192,5) da parte di Fabrizio Moretti e Eleonora e Bruno Botticelli, per commemorare la memoria dei loro rispettivi genitori, alla Cattedrale di Sansepolcro, risarcendo la chiesa di una grave perdita subita in passato.
Grazie al sostegno economico della Biennale dell’Antiquariato, la Fondazione Archivio Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia ha dato avvio a un’importante campagna di restauro di un nucleo significativo di preziosi modelli in cera, gravemente danneggiati dall’umidità negli anni seguiti alla chiusura e all’abbandono del Museo Ginori, tra questi il gruppo raffigurante Apollo e Marsia, tratto da un’opera dello scultore fiorentino Giovan Battista Foggini e i gruppi con Venere che spenna Amore e Leda col Cigno, i cui archetipi in bronzo si devono all’invenzione dello scultore tardo-barocco Massimiliano Soldani Benzi.