ROMA – Michelangelo, Raffello, Bosch e poi ancora Cattelan, Banksy, Marina Abramovic, sono questi i protagonisti dei documentari della rassegna “estaRte” organizzata dal cinema Farnese Persol di Roma (Piazza Campo de’ Fiori 56) in collaborazione con Wanted Cinema dal 2 al 30 luglio 2017.
Si tratta di un veroe proprio festival con 18 lungometraggi in lingua originale con sottotitoli dedicati al mondo dell’arte. La manifestazione è stata inaugurata il 2 luglio con la proiezione di Jheronimus Bosch – Unto dal diavolo di Pieter van Huystee, dedicato a uno degli artisti più criptici e misteriosi di tutti i tempi e con la premiere di China’s Van Goghs di Yu Haibo, Kiki Tianqi Yu, un viaggio sugli eserciti di pittori che replicano in Cina le opere di Van Gogh.
Si prosegue il 3 luglio alle ore 18.30 con il documentario Raffaello – Principe delle arti del 2017 di Luca Viotto (distribuito da Nexo). Si tratta della prima trasposizione cinematografica della vita di Raffaello, dalla nascita al periodo fiorentino e a quello romano attraverso la presentazione e la lettura di 70 opere d’arte. Alle 20.30 sarà la volta di Michelangelo – Amore e morte del 2017 di David Bickerstaff (distribuito da Nexo) dedicato al grande artista fiorentino. Uomo dall’energia straripante, ossessionato dall’arte, a tratti selvatico, complesso, fragile, assolutamente geniale.
Il programma prosegue il 9 luglio alle ore 18.30 con la proiezione del documentario Love Marilyn – I diari segreti del 2012 di Liz Garbus (distribuito Feltrinelli Real Cinema in collaborazione con Wanted). Mentre alle 20.30 si terrà la prima proiezione in sala a Roma di Richard Linklater – Dream is Destiny di Louis Black e Karen Bernstein, su Richard Linklater, creatore di una factory a Austin, Texas, che è diventata scuola per il cinema indipendente lontano da Hollywood, arrivando a creare capolavori da Oscar come Boyhood.
Per tutto il mese di luglio, ogni domenica e lunedì, alle 18.30 e alle 20,30 il programma della kermesse prosegue con: Bill Cunningham New York di Richard Press; Mapplethorpe – Look at the Pictures di Fenton Bailey e Randy Barbato (10/07). E poi Alla ricerca di Vivian Maier di John Maloof e Charlie Siskel e Robert Doisneau – La lente delle meraviglie di Clémentine Deroudille (16/07).
Lunedì 17 luglio sarà la volta del documentario Maurizio Cattelan – Be Right Back di Maura Axelrod, seguito da Peggy Guggenheim – Art Addict di Lisa Immordino Vreeland.
Domenica 23 luglio sul grande schermo del Farnese arrivano due documentari dedicati alla grande performer Marina Abramovic: Marina Abramovic – The Artist is Present di Matthew Akers e The Space in Between – Marina Abramovic and Brazil di Marco Del Fiol.
Mentre lunedì 24 luglio alle 18:30, in versione italiana, il documentario Io, Claude Monet di Phil Grabsky e alle 20.30 Segantini – ritorno alla natura di Francesco Fei.
La rassegna chiude il 30 luglio con due documentari su uno degli artisti più famosi e controversi al mondo, Banksy: Exit Throught the Gift Shop (ore 18.30) e Banksy Does New York di Chris Moukarbel su come Banksy ha conquistato la Grande Mela con la caccia al tesoro più folle della storia dell’arte.