Auguste Rodin è protagonista del documentario Rodin ‒ Divino Inferno in onda sabato 18 novembre su Sky Arte HD. A cent’anni dalla sua morte, lo scultore, che ha rivoluzionato i dettami della scultura ottocentesca, viene celebrato nella pellicola diretta da Bruno Aveillan, che ripercorre la storia della Porta dell’Inferno, ispirata alla Divina Commedia. L’opera, venne commissionata all’artista nel 1880 e venne concepita per il Museo delle Arts Décoratifs di Parigi, al tempo ancora in progetto, ma poi mai realizzato. L’opera monumentale creata da Rodin, considerata tra le più enigmatiche della storia dell’Arte, traeva spunto dalla porta di bronzo realizzata nel XV secolo da Lorenzo Ghiberti per il Battistero di Firenze, soprannominata da Michelangelo “La porta del Paradiso”. Dopo tre anni di lavoro, l’artista giunse a un primo risultato che lo soddisfaceva, ma il progetto del Museo venne abbandonato. Rodin continuò a lavorare alla porta per 35 anni fino alla sua morte, ma non avendo più una precisa destinazione, divenne un oggetto creativo e di sperimentazione nonché un vero e proprio ‘diario della sua vita scolpita’ come Rodin stesso dichiarò. Animata da oltre cento immagini ispirate non solo alla Divina Commedia di Dante Alighieri, ma anche a I Fiori del Male di Charles Baudelaire, la porta, oggi situata nel Museo Rodin, costituisce un esempio dell’energia plastica sprigionata dalle opere del grande scultore.
Il regista e fotografo Bruno Aveillan e lo sceneggiatore Zoé Balthus hanno esplorato tutti i segreti della creazione tracciando il ritratto di un artista libero, complesso e visionario.
La serata potrà essere commentata sui social attraverso l’hashtag #Rodin100.