Dal 27 settembre 2025 al 1° febbraio 2026, Parma si trasforma in una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte moderna e contemporanea grazie alla mostra “Dalí tra arte e mito”, ospitata negli spazi storici di Palazzo Tarasconi. Con oltre 200 opere provenienti da collezioni private, l’esposizione racconta un ventennio cruciale (1960-1980) nella carriera di Salvador Dalí, artista catalano dalla personalità complessa e poliedrica, la cui influenza si estende ben oltre la pittura tradizionale. Organizzata da Navigare srl in collaborazione con Art Book Web Sg Group Srls e curata da Vincenzo Sanfo, la mostra gode del patrocinio istituzionale di Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune di Parma, a sottolineare l’importanza culturale di questa iniziativa nel panorama artistico italiano.
Dalí, l’artista tra genio e mito
Salvador Dalí (Figueras 1904 – 1989) è una delle figure più emblematiche del XX secolo, capace di fondere una tecnica magistrale con un immaginario surreale e provocatorio. Tuttavia, la sua fama ha sempre diviso pubblico e critica: amato da milioni di appassionati per la sua creatività sfrenata e la capacità di raccontare mondi onirici, è stato spesso osteggiato da ambienti culturali elitari che hanno visto nella sua arte un’eccessiva commercializzazione del lavoro artistico. Il curatore Vincenzo Sanfo sottolinea come Dalí abbia sempre saputo sfidare questi pregiudizi, ironizzando sull’idea stessa di “arte alta” e “arte popolare”, e costruendo una carriera che ha attraversato pittura, scultura, illustrazione, design e cinema, senza mai perdere coerenza e potenza visionaria.



Un viaggio tra grafica, design e letteratura illustrata
La mostra di Parma si focalizza principalmente sulle opere grafiche e sugli oggetti di design, mettendo in luce un aspetto meno noto ma altrettanto significativo del percorso creativo di Dalí. Tra i capolavori in esposizione, spicca la celebre edizione illustrata de La Divina Commedia di Dante Alighieri, realizzata tra il 1959 e il 1963 su commissione del governo italiano per celebrare i 700 anni dalla nascita del Sommo Poeta. L’opera comprende 100 incisioni ad acquerello su legno a colori, frutto di un decennio di lavoro meticoloso, e rappresenta un dialogo profondo tra due geni separati dal tempo ma uniti dall’arte.
Accanto a queste, la mostra propone una ricca selezione di litografie, incisioni e serigrafie ispirate a grandi temi letterari e mitologici: dalle 24 litografie dedicate al Purgatorio e al Paradiso danteschi, alle 18 opere de I cavalli, fino a incisioni per il romanzo gotico Le Château d’Otrante di Horace Walpole, e cicli ispirati a Tristano e Isotta, Faust e Romeo e Giulietta. Queste opere non solo rivelano la capacità di Dalí di reinterpretare la tradizione letteraria con una sensibilità moderna, ma testimoniano anche la sua curiosità eclettica e il suo continuo sperimentare nuovi linguaggi visivi.



Dal pittore al designer: la versatilità di Dalí
In mostra anche oggetti di design: Dalì ha sperimentato con bottiglie e boccette di profumo, ceramiche artistiche, arazzi e installazioni con specchi, mettendo in campo la sua immaginazione anche nel campo dell’arte applicata e del decorativo. Questa dimensione sottolinea l’approccio multidisciplinare dell’artista, che ha sempre rifiutato di essere confinato in un’unica categoria, incarnando così l’idea stessa di creatività senza limiti.
L’universo daliniano: artisti in dialogo
La mostra include inoltre 51 opere di 14 artisti che hanno avuto rapporti personali o artistici con Dalí, o che condividono con lui una visione visionaria e innovativa dell’arte. Tra questi figurano nomi illustri come Federico García Lorca, amico stretto di Dalí e protagonista con 30 litografie, Man Ray, Marc Chagall, Joan Miró e André Masson. Questa sezione arricchisce la narrazione espositiva, offrendo un quadro più ampio delle influenze, contaminazioni e relazioni che hanno caratterizzato la scena artistica del Novecento.



Info
aperta dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 19:30
biglietto intero 13 euro
sabato e domenica fino alle 20:30
biglietto intero 15 euro