CATANIA – Il primo fumetto di Tex Willer nacque il 30 settembre del 1948 dalla penna di Gian Luigi Bonelli. Da allora il personaggio di Tex ha accompagnato intere generazioni per 70 anni, trasformandosi in una icona amatissima che è riuscita a resistere al tempo e alle mode, grazie anche al suo essere un modello anticonvenzionale, del tutto fuori dagli schemi. Tex è dunque il più longevo eroe di fumetti italiano.
Inconfondibile con la sua camicia gialla, il cravattino nero, i jeans, gli stivaloni le pistole e il cappello Stetson, Tex è lo sceriffo, senza macchia e senza paura, sempre disposto a tutto pur di far rispettare la legge, anche infrangerla se necessario, un eroe dalle caratteristiche di antieroe, nervi saldi, prestanza fisica, abile stratega cavalca e spara, con la sua colt 45, contemporaneamente sfoderando un’invidiabile destrezza.
La mostra “Tex Willer, 70 anni sotto il vulcano”, allestita all’interno del GAM (Galleria Arte Moderna) e realizzata grazie alla collezione privata del curatore Matteo Belfiore, verrà inaugurata il prossimo 11 gennaio, alla presenza del sindaco della città metropolitana di Catania Salvo Pogliese, dell’assessore alla cultura Barbara Mirabella, del curatore Matteo Belfiore e di Pasquale Ruiu, celebre sceneggiatore della casa editrice Sergio Bonelli editore.
In esposizione disegni originali, stampe, tabelloni e quadri sinottici, oltre 40 opere, di cui molte uniche, che raccontano la storia e l’evoluzione del fumetto e del personaggio. Il percorso espositivo è stato concepito suddividendo lo spazio in aree tematiche: “Tex Chi è “, “I disegni originali”, “Le storie più belle”, “Tex incontra la storia”, “Ispirazioni” e “Tex il futuro”. Il visitatore verrà proiettato nel far west di Willer, vedrà le particolarità dell’eroe attraverso il ritratto fatto dai suoi disegnatori nel corso degli anni, in tele rarissime, che permettono di apprezzarne l’evoluzione grafica e narrativa.
Una sezione sarà dedicata alle copertine degli albi che hanno tratto ispirazione dalle locandine di noti film, del resto i tratti somatici di Tex nel tempo hanno più volte ricalcato i profili di noti interpreti di pellicole western, da Gary Cooper, a Charlton Heston, da john Wayne fino a Clint Eastwood.
Spiega il curatore: “Tex Willer è una delle icone della cultura popolare del nostro paese, è riuscito a resistere a 70 anni di storia crescendo insieme ad essa, ma senza modificare alcuna caratteristica dei suoi contenuti. Se nel 1948, nel dopo guerra, c’era grande desiderio di un personaggio che attraverso la semplicità delle sue storie riuscisse a risolvere enormi problemi, oggi chiunque vorrebbe essere Tex che rappresenta la quinta essenza della giustizia, efficace e sempre dalla parte dei giusti. Forse è proprio per la fame di giustizia che abbiamo oggi Tex Willer è più attuale che mai”.
La mostra, organizzata dall’Associazione Culturale Leaf, sarà visitabile fino al 9 febbraio 2019.
Durante il periodo di permanenza della mostra saranno organizzati 4 eventi che racconteranno il mondo di Tex dando di esso diverse interpretazioni, dal cinema alla letteratura, dalla moda al teatro. Inoltre non mancheranno spazi adibiti ai più piccoli, con letture e attività didattiche e un angolo interattivo dove poter apprezzare Tex con adeguati supporti digitali.
Vademecum
“Tex Willer, 70 anni sotto il vulcano”
GAM, galleria d’arte moderna
Catania, via Castello Ursino, 26
11 gennaio – 9 febbraio 2019
ingresso gratuito