ENNA – Il 5 gennaio alle 18, a Centuripe (Enna), verrà inaugurato un nuovo Centro Culturale dedicato a promuovere le arti contemporanee. Lo spazio, realizzato attraverso finanziamenti per le infrastrutture sociali, è situato nell’Ex Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, ceduta al Comune di Centuripe dalla Diocesi di Nicosia tramite comodato d’uso gratuito.
Costruita nella prima metà del Seicento, la chiesa divenne nel 1645 la prima Chiesa Madre di Centuripe. Tuttavia, con la costruzione dell’attuale Chiesa Madre alla fine del Seicento, perse importanza e ritornò a essere la chiesa delle Anime del Purgatorio. Dopo essere stata sconsacrata e abbandonata a metà Novecento, la chiesa fu restaurata negli anni Novanta, al fine di preservare gli affreschi fitomorfi nel presbiterio, affiancati da due affreschi raffiguranti il sacrificio di Isacco a destra e le pene di Giobbe a sinistra.
Grazie a questa nuova destinazione, lo spazio, dall’alto valore storico, potrà essere nuovamente utilizzato per mostre d’arte, concerti, rassegne cinematografiche e presentazioni di libri, diventando un polo culturale di rilevanza regionale.
«Con l’apertura del centro culturale Il Purgatorio – sottolinea il sindaco di Centuripe, Salvatore La Spina, si realizza un sogno iniziato tre anni fa, quello di creare uno spazio polifunzionale destinato a valorizzare l’arte contemporanea».
‘Sulle Tracce di Marco Polo’ di Michael Yamashita
Ad inaugurare il nuovo centro è la mostra intitolata Sulle Tracce di Marco Polo di Michael Yamashita. L’esposizione segue le orme del leggendario esploratore in un’avventura contemporanea attraverso i suggestivi territori dell’Asia centrale, avvolti per secoli da un’aura mitica e leggendaria.
Il fotografo intraprende la via percorsa dal mercante nel XIII secolo e attraversa regioni come Turchia, Iran, Afghanistan, Birmania, Cina e India. Le immagini che Yamashita ci restituisce catturano, con rispetto e sensibilità, la bellezza incontaminata delle montagne dello Sri Lanka, la poesia del fiume Tonle Sap al tramonto, la maestosità della Grande Muraglia Cinese e la vita quotidiana lungo le rotte carovaniere di un tempo.
Curata da Biba Giachetti e Melissa Camilli in collaborazione con Sudest 57, la mostra, aperta tutti i giorni tranne il lunedì, dal 6 gennaio al 5 maggio, dalle 9:00 alle 14:00, è un tributo all’audacia di due esploratori, Michael Yamashita e Marco Polo.