FIRENZE – A Firenze, il 15 settembre 2023, si inaugura un nuovo spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea presso l’hotel mH Florence & Spa nel centro della città.
Con la mostra, intitolata Chambres, l’hotel accoglie opere di Anna Dormio, Lori Lako, Matteo Coluccia, Ma× Mondini, Mohsen Baghernejad Moghanjooghi e Stefano Giuri, che spaziano tra differenti linguaggi: scultura, pittura, performance, fotografia, video e installazioni.
Chambres nasce da un’idea di Irene Vezzosi, direttrice dell’hotel, per offrire un’opportunità espositiva agli artisti emergenti provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane, già riconosciuti a livello internazionale.
Il progetto, curato dagli artisti e docenti Pantani-Surace e Paolo Parisi, si rinnoverà annualmente con nuovi lavori e protagonisti.
L’obiettivo – spiega Vezzosi – è creare un continuum tra l’atmosfera artistica della città e quella dell’hotel, trasformando quest’ultimo in un luogo di eventi artistici e sociali aperto a tutti. I curatori sostengono che l’incontro tra gli ospiti dell’hotel e le opere d’arte contemporanea possa rivelarsi come un arricchimento reciproco.
Le opere degli artisti lasciano un’impronta all’interno dell’hotel, interagendo con gli ambienti e con chi li attraversa. Chambres è concepito come uno spazio in costante trasformazione, adattandosi a chi lo abita in un determinato momento, e può essere visitato 24 ore su 24.
Le opere esposte riflettono un’ampia varietà di tematiche e linguaggi. Si va dall’immaginario ibrido, al confine tra figurazione e astrazione di Max Mondini all’esplorazione della privacy temporanea delle camere d’albergo di Lori Lako.
Mohsen Baghernejad Moghanjooghi realizza sculture che si comportano come piante, mentre Anna Dormio affronta il tema delle armi in modo ludico e riflessivo con Boom Boom papà (2020) e Shooting Sky (2017/ongoing).
Le opere pittoriche (Good Morning, George) di Matteo Coluccia raccontano la storia di George, un uomo che si risveglia, forse dopo un lungo sonno, in un mondo trasformato.
Stefano Giuri si relaziona con lo spazio pubblico e privato, affrontando temi inerenti la memoria e le problematiche sociali legate ai luoghi in cui opera. Per Chambres, ha realizzato una scultura che mette gli ospiti dell’hotel di fronte a una scelta: acquistarla o decretarne la distruzione, con i resti dell’eventuale distruzione esposti come nuova opera.
mH Florence Hotel & Spa
Firenze, Via Luigi Alamanni, 37
055 0883331
www.mhflorencehotel.com | irenevezzosi@mhflorencehotel.com
orari: visita H24
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