ROMA – La lastra tombale che secondo la tradizione cristiana accolse il crpo di Cristo dopo la crocifissione, custodita a Gerusalemme, è stata esposta per la prima volta dall’équipe di archeologi dell’Università Tecnica Nazionale di Atene che è attualmente al lavoro per restaurare la struttura sorta intorno alla tomba, nel complesso di ripristino del Santo Sepolcro in atto da giugno.
Il National Geographic ha ripreso in esclusiva le fasi dello spostamento della lastra. «Il marmo che ricopre la tomba – ha detto da Gerusalemme Fredrik Hiebert, archeologo della National Geographic Society – è stato tirato indietro e siamo rimasti sorpresi dalla quantità di materiale di riempimento che si trovava sotto. Sarà una lunga analisi scientifica, ma saremo finalmente in grado di vedere l’originale superficie rocciosa sulla quale, secondo la tradizione, è stato deposto il corpo di Gesù Cristo». La notizia arriva da un articolo del National Geographic, La resurrezione del santo Sepolcro, in cui si spiega che fino ad oggi è stato erroneamente constiderato il vero sepolcro di Cristo quello che invece ne sarebbe soltanto il suo il rivestimento.