PALERMO – E’ stata inaugurata a Palazzo Abatellis, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell’assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa, del direttore generale Sergio Alessandro, del direttore del Museo Abatellis Evelina De Castro, del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, dell’Ad di MondoMostre Simone Todorow, la mostra dedicata ad Antonello da Messina, a cura del professor Giovanni Carlo Federico Villa, curatore anche della celebre esposizione ospitata nel 2006 alle Scuderie del Quirinale di Roma.
Si tratta di una grande mostra, di cui – spiega una nota del curatore – “anche De Antonio Antonello, da Messina, Antonellus Messanensis nell’autografia, ne gioirebbe, per l’eccezionalità unica”. Riportare, infatti, buona parte delle sue opere, sopravvissute a vicissitudini di vario genere, in Sicilia, è stata impresa non da poco, non ultimo il dubbio sulla presenza in mostra di alcuni lavori del pittore, custoditi al Museo Regionale di Messina e al Museo Bellomo di Siracusa. Le precarie condizioni conservative del Polittico di San Gregorio e dell’Annunciazione sono state infatti oggetto di polemiche per il loro spostamento.
Sono arrivate dunque dall’Italia e dall’estero tavole che raramente si ha la possibilità di vedere riunite in un unico sito e in dialogo tra loro. In particolare è arrivato dagli Uffizi l’importantissimo trittico della Madonna con Bambino, il San Giovanni Battista acquistati dall’allora Ministro dei Beni Culturali Antonio Paolucci nel 1996 e il San Benedetto, opera di straordinaria qualità pittorica che la Regione Lombardia acquistò, tramite Finarte nel 1995, e oggi in deposito nel museo fiorentino. Mentre è giunta dalla Pinacoteca Malaspina di Pavia Il ritratto di giovane gentiluomo (a lungo considerato il suo vero volto), trafugato dal museo nella notte fra il 10 e l’11 maggio 1970, e recuperato sette anni dopo dal nucleo di Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri.
Partendo dalla sublime Annunciata, già ospitata nella galleria di Palazzo Abatellis, la mostra in uno spettacolare e inedito allestimento, sviluppato cronologicamente seguendo l’evoluzione e le novità dell’artista, racconta, opera per opera, la raffinata arte di Antonello, collocandola nel contesto culturale e sociale del Mediterraneo ed evidenziando la centralità della Sicilia quattrocentesca.
La mostra, visitabile fino al 10 febbraio 2019, è organizzata dalla Regione Siciliana insieme con MondoMostre.
Vademecum
Dal 14 Dicembre 2018 al 10 Febbraio 2019
Galleria Regionale di Palazzo Abatellis
Via Alloro 4, Palermo
Biglietti: Intero 13 €, Ridotto 11 € (giovani under 26 anni con documento e/o tesserino universitario, forze dell’ordine, docenti e altre convenzioni), Scuole 5 €, Università 11 € (mercoledì 14-18). Gratuito Bambini fino ai 6 anni, guide turistiche con tesserino, accompagnatori di persone con disabilità, soci ICOM
Telefono per prevednita: +39 02 92897755
Info: +39 091 623 0033
gruppi@vivaticket.com; http://www.mostraantonello.it