FIRENZE – Apre al pubblico l’8 gennaio la sorprendente mostra “Animalia Fashion”, a cura di Patricia Lurati, ospitata nelle sale del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti.
Il percorso espositivo si presenta come un’inedita passeggiata tra creazioni strabilianti di stilisti contemporanei che traggono ispirazione dal mondo animale. Niente maculati, zebrati o tigrati però, piuttosto insetti, cigni, serpenti, conchiglie elaborati in creazioni che, tra fantasia e genialità, sono a significare che la Moda è Arte e come tale “scimmia della Natura”.
“In questa carrellata di quasi un centinaio di pezzi tra abiti, borse, scarpe, gioielli e accessori, – sottolinea il direttore Eike Schmidt – l’Alta Moda interpreta un universo favoloso, dove i manichini diventano creature di un bestiario moderno e poetico. È anche un omaggio alle qualità artistiche e tecniche della moda contemporanea, un settore cui il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti sta dedicando nuove energie ed attenzione”.
Sono 18 le sale che ospitano questo percorso di suggestive installazioni che invitano a riflettere sulle meraviglie dell’universo. La prima sezione è dedicata ai ragni, si prosegue con i cigni, le conchiglie, i ricci, i pesci, i coralli, i pappagalli, le aragoste, la babirussa, il pesce istrice, i serpenti, gli scarabei, le mosche, le api, i coccodrilli e concludersi con le farfalle. La curatrice Patricia Lurati ha interpretato la mostra come la scenografia di un museo immaginario,“in un dialogo emozionante con questo zoo di stoffe, piume, pellami – spiega – il visitatore viene sorpreso, coinvolto nella scoperta delle meraviglie del mondo animale, che per gli stilisti diventa fonte di ispirazione, o che crea accostamenti inaspettati nell’immaginazione di chi guarda”.
In esposizione anche animali impagliati e rettili in formaldeide, concessi in prestito dal Museo fiorentino di Storia Naturale La Specola, ragni (in teche) prestati dall’Associazione Italiana di Aracnologia, e poi dipinti antichi e oggetti provenienti dal Museo di Antropologia ed Etnografia di Firenze, con riproduzioni di disegni tratti da antichi bestiari e pagine da tacuina sanitatis medievali.
La mostra rimarrà visitabile fino al 5 maggio 2019.
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Vademecum
Animalia Fashion
Sede espositiva
Museo della Moda e del Costume, Palazzo Pitti, Gallerie degli Uffizi, Firenze
Periodo della mostra
8 gennaio 2019 – 5 maggio 2019
Prezzo del biglietto
Dal 8 gennaio al 28 febbraio 2019:
biglietto intero € 10.00; ridotto € 5.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni;
Dal 1 marzo 2019 fino al termine della mostra:
biglietto intero € 16.00; ridotto € 8.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni;
gratuito riservato a minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità, portatori di handicap ed un accompagnatore, giornalisti, docenti e studenti di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della formazione, Diploma di Laurea di lettere e filosofia con indirizzi di laurea archeologico o storico-artistico, Diploma di Laurea o corsi corrispondenti negli Stati membri dell’Unione Europea, insegnanti italiani con contratto a tempo determinato e indeterminato in servizio presso una scuola pubblica o paritaria.
Orario
martedì – domenica 8.15 – 18.50
chiuso il lunedì
Servizio didattico per le scuole
Visita guidate per le scolaresche solo su prenotazione. Costo di € 3.00 ad alunno.
Info e prenotazioni: Firenze Musei 055.294883
Servizio visite guidate
Info e prenotazioni: Firenze Musei 055.290383
e-mail firenzemusei@operalaboratori.com
Sito web
www.uffizi.it