Dal 27 settembre 2025 all’11 gennaio 2026 le storiche sale del piano nobile del Castello Estense di Ferrara accolgono la mostra Gianfranco Goberti. La magia della pittura, un’importante retrospettiva dedicata a uno dei più originali artisti ferraresi del secondo Novecento. Organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Cultura, Turismo e rapporti con l’Unesco del Comune di Ferrara, l’esposizione è curata da Pietro Di Natale, direttore della Fondazione.
Un viaggio tra oltre cinquant’anni di pittura
La mostra ripercorre l’ampio e articolato percorso creativo di Gianfranco Goberti (1939 – 2023), attraverso più di quaranta opere che documentano oltre mezzo secolo di intensa attività artistica. Dai primi esperimenti legati alla Nuova Figurazione fino agli ultimi cicli pittorici, Goberti ha attraversato con coerenza e originalità molteplici linguaggi visivi, senza mai smettere di interrogarsi sul rapporto tra realtà e rappresentazione. A partire dalla fine degli anni Sessanta, l’artista elabora una personale forma di optical figurativo, in cui specchi, poltrone a righe e giochi di percezione diventano strumenti per indagare l’ambiguità visiva e il confine tra immagine e illusione. Un percorso riconosciuto anche dal critico Gillo Dorfles, che lo selezionò nel 1979 per il Premio Bolaffi, premiandone la capacità di “approfondire lo studio dell’ambiguità delle immagini e della dialettica tra elemento percettivo e illusorietà”. Negli anni successivi, Goberti continua a sperimentare, introducendo oggetti reali, fotografie, virtuosistici trompe-l’œil e studi sulla linea attraverso elementi come camicie, cravatte, corde, divani. Temi che divengono ricorrenti, simbolici, quasi totemici nella sua pittura. Tra le ultime serie più significative, spicca quella dedicata al mito di Icaro, intensa metafora dell’ambizione e della fragilità umana.


Un artista tra Ferrara e il mondo
Parallelamente alla sua attività artistica, Goberti ha avuto un ruolo centrale anche nella formazione: docente di progettazione pittorica ed educazione visiva all’Istituto Dosso Dossi di Ferrara, ne fu preside dal 1982 al 1992, influenzando generazioni di giovani artisti. Secondo Vittorio Sgarbi, Presidente della Fondazione Ferrara Arte, “Goberti è stato il solo pittore ferrarese della sua generazione che non si sia compiaciuto della grandezza della sua città. […] Parlava con gli americani, con gli inglesi, con i francesi contemporanei, visti nella impresa, senza precedenti, di Palazzo dei Diamanti. Era in perpetua fuga, con la mente libera e con gli occhi aperti sul mondo”. Per l’Assessore alla Cultura Marco Gulinelli, questa mostra rappresenta “un gesto doveroso e voluto”, per restituire alla memoria collettiva il valore di un artista che ha saputo “ingannarci a fin di bene”, spingendoci a guardare con occhi nuovi la realtà.
Oltre la pittura: videoarte e sperimentazione
Accanto ai dipinti, la retrospettiva presenta anche due videotape sperimentali – Metagrafica (1977) e Verde carminio (1983) – realizzati presso il Centro Video Arte di Palazzo dei Diamanti, allora diretto da Lola Bonora. Una testimonianza della curiosità instancabile di Goberti per ogni forma di espressione visiva e sensoriale. La mostra è accompagnata da un catalogo con saggi critici, tra cui quello di Elena Pontiggia, che descrive l’opera di Goberti come “visiva e insieme concettuale”, capace di unire forza compositiva e profondità di pensiero. “C’è nei suoi lavori qualcosa che cattura lo sguardo e che non si smetterebbe mai di osservare”, scrive. Anche il curatore Pietro Di Natale sottolinea la potenza trasformativa della sua arte: “Ogni lavoro da lui concepito, da gustare con lentezza, provoca inevitabili conseguenze. […] Ecco la magia della pittura di Gianfranco Goberti: da non credere ai propri occhi”.


Info
Gianfranco Goberti. La magia della pittura
📍 Ferrara, Castello Estense
🗓 27 settembre 2025 — 11 gennaio 2026
🕰 Orari di apertura: 10.00 – 18.00 (chiuso il martedì, biglietteria chiude 45 min prima)
🗓 Aperto anche 1 novembre, 8 e 30 dicembre
📞 Informazioni e biglietteria: 0532 419180
📧 castelloestense@comune.fe.it
🌐 www.castelloestense.it
🎟 Prenotazioni online: www.comune.fe.it/prenotazionemusei








