CARRARA – L’Accademia di Carrara apriva i suoi primi corsi nella primavera del 1770. A celebrare i 250 di attività dell’Istituzione è la mostra GOYA, BOUCHER, RICCI, BATONI e i maestri del ‘700 nelle città del Cybei, a cura di Marco Ciampolini, che racconta l’universo artistico degli inizi dell’Accademia attraverso cinquanta dipinti di grandi artisti italiani e internazionali, molti dei quali inediti esposti per la prima volta.
Scultore, abate, praticante di pittura, Giovanni Antonio Cybei (Carrara 1706-1784), fu il primo Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. Fra i personaggi meno noti del Settecento artistico italiano, fu in realtà una delle personalità più interessanti, come dimostrano le sue opere destinate ai più importanti luoghi d’arte d’Europa: dalla Basilica di San Pietro alla Reggia di Venaria, dall’Ermitage di San Pietroburgo con il ritratto di Caterina II di Russia, al Victoria & Albert Museum di Londra con quello del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena.
L’esposizione, in contemporanea e in contiguità con la grande mostra dedicata alle sculture di Cybei, illustra il clima artistico di un’epoca in cui gli artisti si muovevano tra il Ducato di Modena, di cui faceva parte il Principato di Carrara, e il resto d’Italia, da Roma a Torino, da Pisa a Napoli, tutti luoghi frequentati dallo scultore.
La rassegna restituisce una rappresentazione completa dei generi artistici della pittura nel Settecento, dagli episodi storici a quelli religiosi, dall’allegoria alla mitologia, dal ritratto alla scena di genere, dalla veduta al capriccio. Opere spesso sconosciute, dimenticate o difficilmente accessibili: 16 inedite, 7 mai studiate in sede scientifica, 10 esposte per la prima volta e 4 provenienti da enti pubblici o istituzioni museali poco note.
In mostra una Sacra Famiglia di Pompeo Batoni, tra i più grandi ritrattisti del suo tempo, due importanti tele a tema religioso di Giovanni Battista Tempesti – Lot e le sue figlie e San Ranieri in preghiera –, un Soggetto Allegorico di Sebastiano Ricci, un capriccio con rovine romane del ricercato vedutista Giovanni Paolo Pannini accanto a Salvataggio di un ragazzo in balia delle onde, inedito dipinto che rappresenta un unicum nella sua vasta attività, l’imponente ciclo delle quattro stagioni di Francesco Corneliani, e ancora molti altri dipinti di artisti meno noti al grande pubblico ma di assoluto talento, come Giuseppe Cades, di cui è in mostra la Conversione di Sant’Ignazio, modelletto per una dimenticata pala siciliana, o il bolognese Gaetano Gandolfi, di cui viene esposto un San Francesco.
Accanto agli esponenti del panorama italiano anche alcuni pittori internazionali, che come gli altri frequentano le corti e i luoghi di Cybei e che dimostrano il variegato e spesso sottovalutato ambiente pittorico dell’Italia non continentale: due paesaggi arcadici del parigino François Boucher, pittore della corte di Luigi XIV, due stupendi dipinti mitologici di Pietro Pedroni, artista locale anticipatore del Neoclassicismo, e due preziosi autoritratti di Francisco Goya, che ci dimostrano l’evolvere dello stile dell’artista nello stesso soggetto. Tutte opere che accompagnano il respiro culturale che caratterizzò la produzione di Cybei, destinata alle grandi corti europee.
GOYA BOUCHER RICCI BATONI e i maestri del ‘700 nelle città del Cybei ci racconta, dunque, Carrara e l’importanza dei suoi contatti nel Settecento, che se non fu grande dal punto di vista delle commissioni, mancando una vera e propria corte, lo fu invece per la scoperta da parte della città della sua vocazione artistica.
La mostra, visitabile fino al 10 ottobre 2021, è accompagnata da un catalogo a cura di Marco Ciampolini, edito da Silvana Editoriale, con saggi e contribuiti dei più importanti studiosi del Settecento italiano ed europeo.
Vademecum
GOYA BOUCHER RICCI BATONI
e i maestri del ‘700 nelle città del Cybei
a cura di Marco Ciampolini
11 giugno- 10 ottobre
Museo CARMI di Villa Fabbricotti
Via Sorgnano, 42 – 54033, Carrara
Orari: da martedì a domenica 9.30 – 12.30; 17.00-20.00
Costi: ingresso museo CARMI e mostra euro 5.00 intero; euro 3.00 ridotto
Cumulativo, comprensivo anche di visita presso il museo del Marmo intero euro 10.00; ridotto euro 6.00
Riduzioni: ultra 65enni, comitive di oltre 10 persone, studenti e docenti i di scuole di ogni ordine e grado
Gratuità: bambini sotto ai 6 anni, accompagnatori di comitive, membri ICOM, guide turistiche, giornalisti, soci TCI, studenti di ogni ordine e grado della provincia di Massa Carrara