GENOVA – “Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures” è la mostra, a cura di Gianni Canova, che conduce il visitatore nel backstage dei principali film del grande regista del brivido, attraverso 70 scatti e contenuti speciali provenienti dagli archivi della Major americana.
“Hitchcock, come hanno detto i critici della nouvelle vague – spiega Canova – è stato uno dei più grandi creatori di forme di tutto il Novecento. I suoi film, per quante volte li si riveda, sono ogni volta una sorpresa. Ogni volta aprono nuove prospettive attraverso cui osservare il mondo e guardare la vita”.
Il percorso espositivo si apre proprio con la sezione dedicata al rapporto che ha legato Hitchcock a Genova, con fotografie e filmati del film Il labirinto delle passioni, accompagnati da alcuni ricordi delle disavventure che accompagnarono quel suo primo ciak ufficiale, e prosegue analizzando i suoi principali capolavori, prodotti dalla Universal Pictures.
Si parte da Psyco (1960), una delle opere più controverse di Hitchcock, per passare a Gli Uccelli (1963), pellicola in cui introdusse numerose novità nel campo del suono e degli effetti speciali, si prosegue con La Finestra sul cortile (1954), con James Stewart e con La donna che visse due volte (1958), capolavoro divenuto oggetto di venerazione, che racconta una delle storie d’amore più angoscianti del cinema, fino ad arrivare ad altri celebri film come La congiura degli innocenti (1955), L’uomo che sapeva troppo (1956), Marnie (1964), Il sipario strappato (1966), Topaz (1969), Frenzy (1972) e Complotto di famiglia (1976).
Vademecum
Dal 15 novembre 2019 all’8 Marzo 2020
Genova, Palazzo Ducale
piazza Matteotti
Orari: da martedì a venerdì ore 15-19;
sabato e domenica 11-19;
lunedì chiuso.
La biglietteria chiude un’ora prima
Biglietti: intero 8 €, ridotto 6 €, ridotto scuole 3 €
www.palazzoducale.genova.it